Bruxelles: successo della Conferenza congiunta europea delle parti sociali dell’Educazione
Creazione del Comitato europeo del dialogo sociale settoriale per l’Educazione
La CSEE (Comitato Sindacale Europeo per l’Educazione)/ ETUCE e la Federazione dei datori di lavoro dell’Educazione (FEEE) si sono riuniti in conferenza congiunta a Bruxelles il 29 settembre 2009. La FLC Cgil era presente. Presente anche l’ARAN.
Questo incontro ha segnato l’ultima tappa di un processo iniziato dal CSEE cinque anni fa.
Durante la conferenza le due organizzazioni hanno firmato una lettera di candidatura congiunta per la creazione del Comitato europeo del dialogo sociale settoriale per l’Educazione, in conformità agli articoli 138 e 139 del Trattato CE.
La candidatura contiene inoltre degli allegati che riguardano le versioni provvisorie delle regole di procedure (Rules EN – Règlement FR) del Comitato e del suo primo programma di lavoro per i prossimi due anni, in conformità agli accordi precedenti tra le parti sociali del mese di aprile.
Tra i temi fondamentali del programma (disponibile in francese e in inglese) per il 2010/2011:
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La qualità dell’insegnamento
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Le sfide demografiche
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Il processo “Educazione e formazione” oltre il 2010
E’ previsto un gruppo di lavoro sull’Università e la Ricerca con la partecipazione delle due parti sociali CSEE e FEEE.
In generale, il CSEE e la FEEE s’impegnano a rispondere congiuntamente ad ogni tipo di consultazione da parte della Commissione europea e nello stesso tempo a proporre le loro opinioni alla Commissione europea o ad altri attori quale frutto di accordi puntuali e specifici condivisi.
Il Dialogo sociale europeo per l’Educazione dovrebbe iniziare nei primi mesi dell’anno 2010.
IL CSEE e la FEEE hanno espresso entrambi soddisfazione per l’impegno delle due parti sociali e per la comune determinazione che hanno portato alla conclusione e alla richiesta ufficiale alla Commissione.
Roma, 8 ottobre 2009