Aiutiamo Amina
Un’altra donna, come Safiya, è stata condannata a morte dal tribunale supremo della Nigeria per aver avuto una bambina fuori dal matrimonio
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Un’altra donna, come Safiya, è stata condannata a morte dal tribunale supremo della Nigeria per aver avuto una bambina fuori dal matrimonio. La sentenza, che sarà messa in atto fra due mesi, per consentire ad Amina di allattare la sua bambina, prevede la sua morte per lapidazione dopo averla sotterrata fino al collo.
E’ sconvolgente apprendere una tale ferocia nel reprimere i comportamenti delle donne assoggettate con la violenza alla volontà di chi decide che la loro libertà debba essere negata.
La CGIL scuola invita ad esprimere il proprio appoggio alla campagna di raccolta firme che Amnesty International sta facendo sul proprio sito per fermare questa barbarie, noi lo abbiamo già fatto!
Contatta WWW.amnistiapornigeria.org oppure WWW.amnistiyaporsafiya.org e firma per Amina.
Roma, 27 marzo 2003
Servizi e comunicazioni
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