Dare valore ai sistemi della conoscenza
Una pubblicazione di Edizioni Conoscenza con le proposte della FLC CGIL sulla valutazione.
La valutazione nei settori della conoscenza è un tema di estrema attualità per gli interventi negativi che si sono susseguiti negli ultimi anni. Eppure una corretta valutazione è una necessità interna ai sistemi, utile a individuare debolezze e criticità su cui intervenire con opportuni correttivi. Può anche fornire al Governo e al Parlamento elementi di analisi su cui costruire politiche attive in questi settori così importanti per le persone e per il Paese.
Ma per evitare un uso strumentale o ideologico, qualsiasi discorso deve prendere avvio da alcune domande. La prima, fondamentale, è quali funzioni debbano assolvere i luoghi deputati all’istruzione, alla formazione, alla ricerca. Poi ci si deve chiedere quale sia la finalità della valutazione, infine che cosa valutare, con quali strumenti e protocolli.
Il volume pubblicato da Edizioni Conoscenza dal titolo Dare valore ai sistemi della conoscenza – che raccoglie, tra l’altro, i materiali di un importante convegno, organizzato dalla FLC CGIL e da Proteo Fare Sapere – offre qualche risposta.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
- Fondi europei 2021-2027: notizie e provvedimenti
- Contratto mobilità annuale: i vaneggiamenti di un sindacato, i vantaggi per i lavoratori
- AFAM e PNRR: il MUR pubblica i decreti di autorizzazioni e le schede analitiche dei progetti di internazionalizzazione