FLC CGIL

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Interviene Enrica Valfrè, Segreteria Camera del Lavoro di Torino, che spiega il senso del coinvolgimento e del ruolo della camera del lavoro e della CGIL sul tema dell'immigrazione.

La presenza di studenti stranieri nelle nostre scuole è in continuo aumento e cambia la loro caratterizzazione, a Torino vi sono scuole che superano il 50% di presenze di stranieri e alcune che sfiorano il 90%.

Per l'inserimento degli alunni stranieri vi è un grande investimento non solo di risorse, ma anche in termini di progettazione e di lavoro all'interno delle strutture educative e di accoglienza.

  • E' necessario che queste buone pratiche assumano un carattere di sistematicità.

  • E' necessario che le risorse siano spese nei modi più opportuni e adeguati.

  • E' necessario avere una regia che dia un'ispirazione unitaria a tutti gli interventi.

Fornisce alcuni spunti di riflessione:

  • Il Governo affronta la questione dell'immigrazione come un'emergenza.

  • Il modello di immigrazione che si vuole proporre è quello di un'immigrazione temporanea (questo non solo da parte del Governo, ma anche da parte di Istituzioni Locali)

  • Se l'immigrazione è pensata come un'emergenza o come fenomeno temporaneo si tende a dimenticare coloro che vivono stabilmente nel nostro paese e si colpiscono i loro diritti di cittadinanza

  • Gli stranieri diventano il luogo dove si sfogano le nostre paure (insicurezza, precarietà, nuove povertà, ecc...)

  • E' necessario attivare grandi campagne culturali.

  • I tagli del governo producono l'effetto contrario di tutto ciò di cui abbiamo bisogno, i tagli nella scuola sono destinati a creare fenomeni di emarginazione.

  • Il Governo taglia il finanziamento agli Enti Locali (9 miliardi negli ultimi 3 anni) questo significa colpire i servizi essenziali e il diritto stesso di cittadinanza dei più deboli.

  • Complessivamente la politica del governo procede verso un impoverimento complessivo della nostra società, non solo impoverimento economico, ma anche del tessuto delle relazioni sociali.

  • Importanza nel ribadire che i diritti fondamentali della persona (salute, formazione, assistenza, ecc...) devono essere garantiti e gestiti dal Pubblico

  • Il Sindacato non deve solo difendere il modello delineato dalla nostra Costituzione, deve anche sapere fare proposte

  • Il compito del sindacato è quello di contrattare i diritti di cittadinanza, con scuola, amministrazioni pubbliche, associazioni presenti sul territorio, in modo da procedere verso la creazione di una scuola e di una società più accogliente per tutti.