FLC CGIL

13:15

Decrease text size Increase  text size

La parola passa a Nicola Tranfaglia, docente di storia contemporanea dell'università di Torino.

In Italia gli intellettuali hanno sempre avuto o il ruolo dei cortigiani del principe o dei rivoluzionari.

Ci sono, nelle idee di Di Vittorio, aspetti di grande modernità che riguardano l’azione sindacale: l’unità dei lavoratori, spirito unitario che lui mantiene inalterato durante tutte le fasi della sua vita politica, l’autonomia del sindacato dalle forze politiche, che a volte si è persa ed è invece straordinariamente importante, la salda fede per la democrazia e la libertà in tempi di scarsa autonomia del PCI, come esito di un processo politico che va dalla lotta al fascismo alla formazione della Costituente, l’idea di concepire la capacità politica come capacità di proposta e di concepire la cultura come identità della sinistra.

Questi aspetti fanno di Di Vittorio un leader che ha molto da dire alla sinistra.

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Non solo ai banchetti nella tua città,
ora puoi firmare anche online.

FIRMA SUBITO