Ricercatori universitari, va ritirata la nota della Commissione di Garanzia sullo Sciopero che tenta di bloccare la protesta

Il segretario generale della FLC CGIL, Domenico Pantaleo, ha scritto al Presidente della CRUI, ai Rettori ed alla Commissione di Garanzia sullo Sciopero in merito alla nota della Commissione sulle agitazioni nelle Università che hanno visto protagonisti i ricercatori universitari.

Nella lettera, il sindacato chiede il ritiro della nota della Commissione ed invita comunque i Rettori a non procedere nei confronti delle richiesta di "schedatura" degli aderenti alla protesta.

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Il Segretario Generale

Roma, 18 ottobre 2010

Prof. Enrico Decleva
Presidente della CRUI
Conferenza dei Rettori delle
Università Italiane
Piazza Rondanini, 48
00186 Roma

Ai Rettori delle Università degli Studi
Loro sedi

Prof. Giovanni Pitruzzella
Presidente Commissione di Garanzia
per l'attuazione della legge sullo sciopero
nei servizi pubblici essenziali
Piazza del Gesù, 46
00186 Roma

Oggetto: Nota della Commissione di Garanzia del 5 ottobre 2010, sullo stato di agitazione dei ricercatori e dei professori delle Università italiane.

In data 5 ottobre, e con ampio rilievo dato dalla stampa nazionale alla notizia, è stato inviata alle SS.LL., da parte della Commissione di Garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero, la richiesta di comunicare urgentemente ogni elemento utile sulle agitazioni in corso da parte dei ricercatori, ma anche dei docenti di prima e seconda fascia.

Riteniamo ingiustificata ed inopportuna la richiesta della Commissione, sia per l'ampiezza della richiesta che per l'irritualità del comportamento.

La Commissionesembra ignorare le norme della Legge 146/90 in materia di istruzione universitaria, laddove la Legge si applica sì all'istruzione universitaria, ma con particolare riferimento agli esami conclusivi dei cicli di Istruzione (art. 1 comma 2 lett.d).

Se si tratta solo di un'indagine conoscitiva, ne appare però chiaro l'intento intimidatorio nel momento in cui nelle Università si sviluppa un movimento, pienamente legittimo, di protesta nei confronti di un disegno di legge ritenuto dannoso per il sistema universitario e per chi vi presta la propria attività.

Si sembra quasi voler preludere ad una sorta di schedatura degli aderenti alla protesta.

Per questi motivi, succintamente esposti, riteniamo, che la Nota della Commissione vada al più presto ritirata e che in ogni caso, nel rispetto della Legge sulla regolamentazione dello sciopero, non si debba, da parte dei Rettori, procedere nei confronti della richiesta in oggetto.

Distinti saluti

Domenico Pantaleo