Roma, 25 febbraio: “Salviamo la salute” con l’Istituto Superiore di Sanità
Appuntamento alle 9.30 alla CGIL in Corso d’Italia
Il 25 febbraio alle 9.30, presso la Sala Santi della CGIL nazionale a Corso d’Italia 25, si terrà il convegno-dibattito “Salviamo la salute con l’Istituto Superiore di Sanità”, organizzato da CGIL e FLC CGIL.
In una fase complicata della sua storia, in cui l’Istituto Superiore di Sanità sta discutendo del proprio riordino in regime di commissariamento, la CGIL ha deciso di includere questa complessa situazione nella campagna “Salviamo la salute”, partita a settembre 2014 e che si snoderà lungo l'intero territorio nazionale sino a giugno 2015.
L’evento prevede interventi di lavoratrici e lavoratori dell’ISS che illustreranno la situazione dell’istituto sotto il punto di vista dei rapporti con il Servizio Sanitario Nazionale, ma anche in relazione al riordino degli enti vigilati dal Ministero della Salute e al riordino degli Enti Pubblici di Ricerca e inquadrando la complessa situazione del precariato che rappresenta il 25% della forza lavoro dell’ente. Seguirà una tavola rotonda in cui si discuterà della definizione del nuovo ISS a cui parteciperanno: il Sottosegretario del Ministero della Salute De Filippo, la Senatrice Dirindin (Commissione Igiene e sanità del Senato), l’Onorevole Miotto (Commissione Affari sociali della Camera), rappresentanti delle Regioni, delle Associazioni e il Commissario straordinario dell’ISS.
“Salviamo la Salute” è una campagna che parte da un’idea forte e innovativa del welfare come scelta strategica di ripresa economica e sociale, per cambiare le fallimentari politiche di austerity e investire in un sistema di welfare sociale e sanitario, pubblico e universale che garantisca i diritti, alimenti l’economia e crei posti di lavoro.
L’Istituto Superiore di Sanità è organo tecnico scientifico del Servizio Sanitario Nazionale ed ente pubblico di ricerca che, esercitando funzione di controllo e di ricerca, ha un ruolo essenziale di parte terza tra salute dei cittadini e programmazione governativa in tema di ricerca e salute. L’ISS sta affrontando una riorganizzazione in un momento in cui si disegna la sanità pubblica attraverso una ridefinizione del titolo V della Costituzione e un Patto per la Salute che indica ruoli e funzioni di tutti gli attori del Sistema Sanitario Nazionale.
La Cgil offre un contesto per discutere in modo pubblico del valore strategico dell’Istituto Superiore di Sanità e del suo ruolo chiave nel panorama della sanità pubblica italiana e della ricerca sanitaria, evidenziando il nesso tra la qualità del lavoro e quella dei servizi. Per questo va riconosciuto che il lavoro, la professionalità e l’impegno dei lavoratori e delle lavoratrici è “cuore e motore” dell’Istituto. Di qui la necessità di dare stabilità, sicurezza e valore al lavoro nell’ISS.