La censura ostacola lo sviluppo della scienza
Risoluzione della associazione che pubblica la rivista SCIENCE sulla libertà di ricerca
Risoluzione della associazione che pubblica la rivista SCIENCE sulla libertà di ricerca
La censura, l’intimidazione o qualunque restrizione della libertà degli scienziati bloccano l’avanzamento della ricerca. Questo è il messaggio contenuto nella risoluzione con cui si è concluso l’annuale congresso dell’American Association for the Advancement of Science (AAAS), l’associazione che raggruppa prestigiosi ricercatori americani e pubblica SCIENCE.
La preoccupazione degli scienziati nasce dalle pressioni esercitate dalla NASA perché non venissero resi pubblici i risultati delle ultime ricerche sull’aumento della temperatura media della terra.
La risoluzione termina invitando tutti gli scienziati, anche quelli che operano in agenzie governative, a lavorare in piena libertà ed a rendere pubblici tutti i risultati delle loro ricerche.
Che nella nazione leader della ricerca a livello mondiale si debbano approvare risoluzioni per riaffermare la libertà della scienza e l’obbligo dei ricercatori di comunicare all’opinione pubblica i risultati delle loro ricerche non può non preoccupare anche noi.
Tra l’altro se teniamo conto di quanto in Italia si cerchi di usare la ricerca per fini politici, mettendole il bavaglio quando conviene a chi governa e se analizziamo il comportamento di molti presidenti di enti di ricerca, non possiamo non pensare che quella risoluzione sia importante anche per noi.
Roma, 2 marzo 2006