INEA, il personale chiede più democrazia e rispetto del contratto di lavoro
Il testo della mozione approvata dall'assemblea del personale.
Pubblichiamo di seguito il testo della mozione approvata all'unanimità dal personale dell'INEA riunito in assemblea il 26 aprile 2010.
Roma, 28 aprile 2010
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Al Presidente INEA
Al Direttore Generale
Ai componenti del Consiglio di Amministrazione
e del Consiglio Scientifico
MOZIONE ASSEMBLEA
L’Assemblea del personale INEA, indetta da FLC CGIL, UILPA-U.R. AFAM, USI/RdB-Ricerca in data 26/04/10, dopo ampio e partecipato dibattito, assicurato anche grazie alla telecomunicazione Skype con le sedi regionali:
VERIFICA
La totale incoerenza della gestione dell’INEA con i principi della Carta Europea dei ricercatori, a suo tempo sottoscritta dal Presidente INEA.
DENUNCIA
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La deriva “dirigistica”, la scarsa trasparenza, la confusione delle regole nella gestione di questo Ente di ricerca che da tempo rischiano di ostacolare e svilire la produzione scientifica dei suoi operatori;
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Le reiterate inadempienze e violazioni contrattuali in materia di attività extra-istituzionali e partecipazione a convegni, seminari, ecc.;
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La mancata applicazione degli articoli del CCNL relativi all’orario di lavoro;
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Le continue discriminazioni e l’accentramento di qualsiasi decisione che producono soltanto cattive relazioni nella comunità scientifica interna;
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Il rischio di isolare l’INEA nei confronti della comunità scientifica esterna.
CHIEDE
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Un tavolo di confronto urgente tra INEA e OO.SS. per la verifica della corretta applicazione del CCNL;
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L’apertura del confronto in particolare per l’applicazione dell’articolo 12 del CCNL 2006-09;
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L’immediato ripristino delle condizioni favorevoli alla partecipazione a progetti, seminari, convegni, ecc. dei ricercatori e tecnologi dell’Ente;
ESPRIME
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La più netta contrarietà allo spostamento delle sedi INEA della Calabria in assenza di motivazioni condivise con le OO.SS.;
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Forte preoccupazione per le disparità di trattamento, al limite della discriminazione, per alcuni dipendenti/servizi/sedi dell’Istituto.
DÀ MANDATO
Alle OO.SS. che hanno indetto l’assemblea di mettere in campo tutte le iniziative, anche di mobilitazione, a sostegno delle suddette richieste.
APPROVATA ALL’UNANIMITÀ