Firmato protocollo di intesa sul precariato all'Apat
Un altro importante risultato per la stabilizzazione dei precari negli Enti pubblici di Ricerca
Nella giornata di ieri è stato sottoscritto dal Commissario Straordinario dell'Apat e da FLC Cgil, UILPA-UR, ANPRI e anche dall'USI un importante
protocollo d'intesa
che parla a tutti i lavoratori e le lavoratrici precari a prescindere dalla tipologia contrattuale.
Il protocollo di intesa, fortemente voluto dalla FLC Cgil, contiene criteri, modalità e tempi per il superamento del precariato all'Apat.
Roma, 12 luglio 2007
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Firmato il Protocollo d'Intesa per il superamento del lavoro precario all’APAT
Nel corso dell'incontro di ieri, 11 luglio 2007, FLC CGIL, UILPA-UR e ANPRI dopo ampia e approfondita discussione hanno sottoscritto all’APAT un “Protocollo d'Intesa per il superamento del lavoro precario”, la necessaria cornice di tutte le procedure utili al raggiungimento dell’obiettivo più volte ribadito dalla FLC CGIL: la stabilizzazione di tutti i lavoratori precari che in questi anni, a prescindere dalla tipologia contrattuale, hanno contribuito allo svolgimento delle attività istituzionali dell'Agenzia.
Tale accordo è stato poi nel pomeriggio sottoscritto da USI-RdB.
La FLC CGIL, che ha fortemente richiesto e voluto il protocollo d'intesa, ne sottolinea l'importanza strategica in quanto tale documento, superando la disinformazione e la facile demagogia, copre TUTTO lo spettro delle tipologie contrattuali “precarie” presenti in APAT, fornendo un quadro serio, organico e chiaro sugli intendimenti condivisi con l’Amministrazione relativamente agli strumenti, alle modalità ed ai tempi con i quali superare il precariato.
Elementi qualificanti del protocollo d’intesa, da tempo individuati e sostenuti dalla FLC CGIL, sono da una parte la definizione e l’avvio in data certa del processo di stabilizzazione (31 luglio p.v.) dei lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato aventi i requisiti previsti dalla legge finanziaria 2007 e dall’altra un esplicito impegno a rinnovare il contratto al personale comunque interessato al percorso di stabilizzazione, fino alla sua definitiva immissione nei ruoli dell’Agenzia.
Nel protocollo d'intesa si fa riferimento all'emanando avviso per la stabilizzazione, che può contare sulla iniziale disponibilità di 185 posti, frutto delle deroghe concesse in riferimento alla “Finanziaria 2006”. In linea con quanto stabilito dalla “Finanziaria 2007” e dalla Direttiva n. 7/2007 del ministero della Funzione Pubblica,
gli aventi diritto alla stabilizzazione collocati in graduatoria, saranno tutti assunti a tempo indeterminato, prevedendo, se necessario, il rinnovo dei contratti a tempo determinato in scadenza, fino al maturarsi della condizioni per l’assunzione in ruolo.
Per quanto riguarda il personale in servizio con contratto a tempo determinato non avente i requisiti previsti dalla Legge finanziaria, nell’ottica di una definitiva stabilizzazione, vi è l’impegno a prorogare i contratti per ulteriori due anni.
Per quanto riguarda le collaborazioni, i cui contratti sono rinnovati fino alla fine dell'anno, l'impegno dell'Amministrazione è quello di bandire i concorsi a tempo determinato entro il 2007, avendo nel frattempo definito il fabbisogno del personale in riferimento sia alle risorse necessarie che alla programmazione delle attività e alle previsioni di sviluppo dell’Agenzia.
Pur dovendo evidenziare la dovuta coerenza dei concorsi da bandire con questo atto di programmazione, nel protocollo d’intesa c’è l’impegno dell’Amministrazione ad adoperarsi affinché il numero di posti a tempo determinato sia equivalente agli attuali contratti cococo. Nei concorsi ci sarà la riserva del 60% dei posti agli interni, così come previsto dal comma 529 della “Finanziaria 2007” ed inoltre, si è concordato che nei bandi andranno valorizzati i contratti e le esperienze maturate nell’APAT, riconoscendogli un adeguato punteggio.
La FLC CGIL infine sottolinea come tale protocollo sia in linea con il percorso fin qui condotto nell'Agenzia e coerente con il Memorandum sul lavoro pubblico, sottoscritto da CGIL, CISL e UIL con il Governo, per la riduzione del lavoro precario. La FLC CGIL esprime pertanto una convinta soddisfazione per l’intesa sottoscritta, ribadendo contestualmente la determinazione nel continuare la nostra rivendicazione ed a vigilare affinché venga definitivamente superato l'utilizzo improprio e distorto che nel passato si è fatto del lavoro precario.
12 luglio 2007
Il Comitato degli Iscritti FLC CGIL Apat
FLC CGIL Roma Sud