CNR: L’amministrazione tace, mentre il personale attende risposte

Da mesi il personale attende risposte in merito alle tante questioni aperte, ma l’Amministrazione ancora tace, mentre circolano informazioni parziali che generano confusione e rallentano il lavoro delle strutture dell’Ente in un momento di grande complessità operativa e organizzativa.

Per questo motivo la FLC CGIL chiede con forza risposte rapide in merito ai seguenti punti:

1. A che punto siamo con le procedure di assegnazione ed erogazione degli incentivi per i RUP che oramai da troppo tempo aspettano il riconoscimento economico loro dovuto?
2. L’Amministrazione Centrale deve completare l’erogazione dei fondi legati alla produttività del personale IV-VIII. Poiché si tratta di soldi dei lavoratori è urgente definire tempistiche e modalità. Ricordiamo che la produttività collettiva rappresentante il 90% del fondo per il 2020 e 2021 è già stata erogata sulla base della valutazione della struttura di afferenza del personale e del numero di giorni di effettiva presenza, mentre per il 2022 e 2023  la produttività collettiva rappresenta l’80% del fondo e deve ancora essere erogata. Il restante 10% o 20% del fondo riservato alla produttività individuale, cioè legata alla valutazione del lavoratore da parte del Direttore/Dirigente, che deve essere ancora determinata e solo sucessivamente potrà essere corrisposta. È importante sapere che nel caso di valutazione insoddisfacente o negativa, il lavoratore può chiedere un confronto al Direttore/Dirigente e può essere accompagnato e supportato da una RSU o da persona di sua fiducia.
3. Ad oggi il Bando 322.6 art.54 è concluso e tutte le graduatorie sono state pubblicate; purtroppo per i vincitori di tre di esse, CTER IV e V livello e CA di VI livello, il riconoscimento giuridico ed economico è stato fissato alla data del 01/01/2024, con grave discriminazione rispetto alle graduatorie dello stesso Bando pubblicate nel 2023. La FLC CGIL è a disposizione di coloro che intenderanno agire anche per vie legali contro tale discriminazione. È anche inaccettabile che, ad oggi, i lavoratori attendano ancora l’adeguamento stipendiale corrispondente.
4. L’Amministrazione non ha ancora chiarito quale sia la situazione relativamente ai concorsi art. 15 alla luce dei ricorsi presentati. Il personale ha diritto di avere informazioni essenziali che influiscono pesantemente sull’efficacia dei processi di valorizzazione interna.
5. Permane l’attesa relativamente allo svolgimento dei concorsi da collaboratore di amministrazione, bandito nel 2023 e non ancora espletato malgrado la grande richiesta di personale amministrativo che viene da tutta la rete scientifica.

La FLC CGIL continuerà a chiedere conto di tutte le questioni che riguardano le lavoratrici ed i lavoratori del CNR.