Carta dei Diritti Universali del Lavoro: 8 marzo, assemblea al CNR di Roma
L’appuntamento è in Piazzale Aldo Moro, 7 dalle ore 10.30 sulla scalinata. Partecipano Serena Sorrentino, segretaria nazionale CGIL e Francesco Sinopoli, segretario nazionale FLC CGIL.
La CGIL ha promosso in questi anni campagne di mobilitazione e contrasto nei confronti di tutte le leggi e provvedimenti che ispirate al neoliberismo hanno deregolato il mercato del lavoro e hanno deteriorato e spesso cancellato i diritti delle persone che lavorano. La precarietà, le esternalizzazioni, il sistema degli appalti, la contrapposizione tra lavoro pubblico e lavoro privato, autonomo e subordinato, hanno ridotto le tutele per la generalità dei lavoratori. Sempre di più le leggi hanno determinato una limitazione della contrattazione e l’aumento dei poteri unilaterali delle imprese.
Per questo la Cgil ha promosso il nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori che ampliando, estendendo ed integrando la legge 300/70 si configura come una Carta dei diritti universali delle lavoratrici e dei lavoratori di riscrittura del Diritto del Lavoro. Occorre ricomporre il mondo del lavoro, rafforzare la contrattazione collettiva, costruire un nucleo di diritti universali estesi a tutte/i le lavoratrici e lavoratori. Diritti, Democrazia, Contrattazione sono principi di rango costituzionale perché è nella Costituzione che c’è il fondamento democratico del lavoro e della libertà sindacale.
A questi principi si ispira il testo di legge di iniziativa popolare che presentiamo alle lavoratrici e ai lavoratori e sottoponiamo alla consultazione e condivisione degli iscritti alla CGIL. L’8 marzo ne discutiamo a Roma alla sede centrale del CNR in Piazzale Aldo Moro, 7 dalle ore 10.30 con Serena Sorrentino, segretaria nazionale CGIL e Francesco Sinopoli, segretario nazionale FLC CGIL.