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Gli effetti dei regolamenti attuativi in provincia di Firenze

Comunicato FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola Gilda degli insegnanti di Firenze

30/12/2008
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FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola Gilda degli insegnanti
Firenze

Effetti regolamenti attuativi in provincia di Firenze

In provincia di Firenze attualmente funzionano 1.825 classi di scuola primaria di cui 1.038 a TEMPO PIENO e 787 a TEMPO MODULARE.

In base ai regolamenti attuativi approvati dal Governo in data 18.12.2008, e nonostante un'apparente apertura di confronto con le parti sociali contenuta nel verbale dell'11 Dicembre, la situazione che si verrà a determinare in provincia di Firenze sarà la seguente:

  • Le classi quinte in uscita dai moduli sono 161, per cui è ipotizzabile che altrettante classi prime saranno attivate; queste funzioneranno con orario compreso tra le 24 e le 27 ore con un insegnante per classe più gli eventuali specialisti: il terzo insegnante del modulo viene così tagliato! (art. 4 comma 3 Regolamento su assetto ordinamentale) Sulle 161 classi attualmente lavorano 240 insegnanti circa, ne rimarranno 161 con una perdita di 80 posti!

  • L' attuale organizzazione di tempo scuola modulare, che è mediamente di 32 ore, non potrà più essere attuata e l'organico sarà costituito sulle 27 ore comprensive dell'inglese e della religione; per dare più tempo si potranno usare le compresenze del tempo pieno! (art. 4 commi 6 e 7 Regolamento su assetto ordinamentale)

  • Il tempo pieno è considerato un tempo scuola di 40 ore senza più compresenze: se immaginiamo di togliere le compresenze sulle future 200 prime a tempo pieno si recuperano 800 ore (4 ore per classe ) che divise per 22 (orario di servizio dei docenti) portano ad un ulteriore taglio di 36 posti! (art. 4 commi 4 e 7 Regolamento su assetto ordinamentale)

  • Eppure il Governo aveva promesso l'estensione del tempo pieno! Possiamo immaginare che questi 36 posti servano a fare nuovi tempi pieni? Tutto sarà possibile purché si realizzino i previsti risparmi della finanziaria! (art. 12 comma 2 delle Norme per la riorganizzazione della rete scolastica)

  • Abbiamo, inoltre, già in questo anno 45 posti autorizzati in organico di diritto: di questi 39 sono sulla lingua inglese, che se ci saranno gli insegnanti con le specifiche competenze, non saranno più autorizzati con conseguente ulteriore perdita di posti.

Complessivamente, quindi, il taglio dei posti ammonta a (80+36+39) 155!

  • Tutto questo avrà una ripercussione terribile sulla qualità della scuola: approssimativi i quadri orari ed estremamente rigida l'organizzazione di tutto il sistema! Infatti la perdita della compresenza riguarda tutte le classi (art. 4 commi 4 e 7 Regolamento su assetto ordinamentale).

  • Per la secondaria di I° grado la riduzione dell'orario a 30 ore, la diminuzione delle ore di lettere e matematica, la riconduzione a 18 ore di tutte le cattedre produrrà un taglio di oltre 120 posti! (art. 5 Regolamento su assetto ordinamentale)

  • Su tutto questo la verifica del numero degli alunni per classe produrrà ulteriori riduzioni generalizzate, anche nella secondaria di II° grado nonostante il rinvio di un anno della revisione ordinamentale.

  • Infine è previsto il taglio di circa 150 ATA fra tutti i profili, soprattutto Collaboratori Scolastici.

Roma, 30 dicembre 2008

Presentazione del libro il 18 novembre, ore 15:30
Archivio del Lavoro, Via Breda 56 (Sesto San Giovanni).

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