Scuola del Popolo: concluso il convegno studi “Cultura e ambiente per un nuovo sviluppo del territorio”

Un’idea di sviluppo che parte dal basso valorizzando le persone, la cultura e l’ambiente, ribaltando così l’idea liberista di mercato basata sulla competizione e il consumo del territorio. Questo il messaggio accolto da circa 80 persone che hanno seguito i lavori del convegno tenutosi nel pomeriggio del 29 settembre ad Uras. Un progetto che vuole partire dal basso, dai cittadini e dalla loro cultura che possono così trovare al loro interno le risorse per ipotizzare uno sviluppo a misura d’uomo nel rispetto dell’ambiente. Un nuovo approccio che può essere sintetizzato in tre parole: Cultura, Sinergia e Ambiente. Lo sforzo di immaginare una sinergia tra territori limitrofi al fine di ipotizzare un’offerta turistica accattivante e completa ha convinto e suggestionato la vasta platea costituita da cittadini, amministratori, associazioni del terzo settore e parti sociali. Una proposta impermeabile al mercato e alle sue fluttuazioni, ma che punta su un turismo "lento" orientato a rispondere ad una domanda particolare basata su un interesse culturale, storico, tradizionale e naturalistico-ambientale. La sollecitazione che è emersa con chiarezza tra i presenti è di considerare la giornata del 29 settembre come un primo passo di un nuovo percorso e non quello di un evento fine a se stesso. Ci piace riportare il commento di Giuseppe Massafra, della Segreteria Nazionale della Cgil presente al convegno, che ha colto la valenza intrinseca di questo approccio nell’affermare: "- l’ipotesi proposta in questo convegno è - una rivoluzione culturale che rovescia un paradigma che ha mostrato tutto il suo fallimento. Partire dai luoghi del vivere, dalle vocazioni territoriali, recuperare valori e tradizioni che al centro mettono la persona e non il mercato. La programmazione territoriale e l’incontro fra istituzioni, rappresentanze sociali ed economiche e singoli cittadini, per utilizzare al meglio le risorse pubbliche e stimolare una partecipazione diffusa alla costruzione del futuro. Questa è scuola del popolo e sindacato di strada. Questa è la CGIL!"

Prossimo appuntamento il simposio di scultura su basalto dal tema "La forza dei giovani per cambiare la società" che si aprirà, sempre ad Uras, il prossimo 15 ottobre 2022.