Aperti quattro nuovi corsi di indirizzo musicale nella provincia di Bari grazie all’impegno della FLC CGIL Bari
La costante pressione della FLC CGIL e l’azione legale condotta con determinazione dalle famiglie degli studenti ha consentito di sbloccare l’inerzia sulle nuove attivazioni di corsi a indirizzo musicale nella scuola secondaria di primo grado.
A cura della FLC CGIL Bari
Toritto, Adelfia, Palo del Colle, Terlizzi. Sono i comuni le cui scuole secondarie di primo grado avranno, finalmente, un corso a indirizzo musicale. Valenzano, nonostante i nostri tentativi, non è rientrato, insieme ad altri comuni in cui si chiedeva l’apertura di un ulteriore corso a indirizzo musicale.
Esprimiamo la nostra grande soddisfazione per l’inversione di tendenza mostrata dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Bari che prima delle aperture dei corsi dello scorso anno, non aveva autorizzato l’attivazione di corsi a indirizzo musicale per ben 7 anni. Nell’anno 2021/22, infatti, l’apertura istituzionalmente prevista era stata una soltanto (I.C. Sylos a Bitonto), ma questo aveva frustrato le aspettative delle famiglie degli studenti giovinazzesi dell’I.C. Bavaro-Marconi che convinte dal nostro approccio hanno deciso di aderire all’iniziativa legale che con l’Ufficio legale della FLC CGIL avevamo proposto loro. La pronuncia del Giudice amministrativo del TAR Puglia-sez. di Bari, prima in sede cautelare e poi, a Gennaio, nel merito con sentenza ha reso chiaro che non è più possibile impedire agli studenti di 11/13 anni di accedere nel proprio territorio a un corso ad indirizzo musicale. Queste argomentazioni, che avevamo sviluppato nella nostra iniziativa legale, sono state fatte proprie dall’Amministrazione scolastica che per l’anno 2022/23 ha proceduto ad attivare il corso a indirizzo musicale in tutti i territori in cui i ragazzi non hanno questa possibilità. Ovviamente questo ci rallegra in prima istanza per gli studenti e per le loro famiglie, per la possibilità che avranno di accedere a una forma di istruzione importante per la formazione generale dei ragazzi e che dovrebbe essere adeguatamente estesa alla scuola primaria e sviluppata nelle superiori. Siamo convinti, inoltre, che la diffusione della cultura artistica e musicale non possa che fare bene alle nostre comunità locali, anche nell’ottica di espandere la capacità di comprensione e diffusione delle produzioni artistico-musicali che provengano dagli ambienti istituzionali o meno. E siamo lieti anche della circostanza che queste nuove aperture rafforzino l’intera filiera dell’istruzione artistico musicale che la FLC CGIL segue con coerenza e impegno costante dalle scuole dell’obbligo fino ai Conservatori-Accademie.
Infine, tale nuovo orientamento ci consente di fare affidamento su nuove ulteriori aperture il prossimo anno scolastico anche in altri territori ancora non coperti dall’indirizzo musicale e consentendo, ovviamente, nuove opportunità a quei colleghi che aspirano a mobilità per avvicinamento, per passaggio e soprattutto per assunzione da graduatorie concorsuali e rappresenta nuove chance lavorative per i tanti studenti usciti dai conservatori senza troppe prospettive di lavoro nelle istituzioni scolastiche. Oggi possiamo dire che nella nostra provincia anche per merito nostro le cose cambieranno. Non è tutto oro quel che riluce (parte dell’organico di potenziamento incardinato nelle scuole è utilizzato per le nuove aperture e quindi viene ridotto, ma a fronte comunque di un guadagno complessivo di organico nell’istituzione scolastica quando il corso sarà andato a regime), ne siamo consapevoli, così come siamo consapevoli del “peso” del corso di indirizzo musicale sugli organi delle scuole del nostro territorio (4 cattedre con lo stesso numero di iscritti; praticamente con le stesse risorse si possono autorizzare 2,5 classi di corso antimeridiano) ma siamo convinti che nel complesso questa inversione di tendenza produca soltanto effetti positivi sulle istituzioni scolastiche del nostro territorio che scontano un decremento ormai costante della popolazione scolastica da troppi anni, senza che si intraveda alcuna possibile inversione di tendenza. A queste condizioni, i corsi a indirizzo musicale sono gli unici che garantiscono qualificazione dell’offerta formativa e tenuta degli organici sul piano generale e quindi delle possibilità lavorative dei colleghi. Infine, per le future aperture torneremo a chiedere all’Amministrazione scolastica, come già fatto in passato, una particolare attenzione ad un’equilibrata distribuzione delle cattedre dei diversi strumenti che preveda anche la presenza di quegli strumenti deboli che, se non sostenuti, difficilmente verrebbero richiesti da scuole e famiglie.
La FLC CGIL, quindi, nell’esprimere il proprio ringraziamento ai genitori degli studenti del corso musicale dell’I.C. “Bavaro-Marconi” di Giovinazzo meritevoli di aver reso possibile l’azione legale dello scorso anno che, oggi, come avevamo prospettato, dispiega i propri effetti ben oltre i confini comunali e a vantaggio di tutti, comunica la propria soddisfazione per le 4 nuove aperture effettuate dall’Ambito Territoriale di Bari e rilancia il proprio impegno per la diffusione e la qualificazione dell’istruzione artistica e musicale a tutti i livelli.
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