DDL scuola: Torino, assemblea pubblica il 27 aprile
Proseguono le iniziative di mobilitazione in vista dello sciopero nazionale del 5 maggio 2015.
La Buona scuola siamo noi
Libera, pubblica, democratica, inclusiva
L'Istruzione pubblica è in una condizione di assoluta emergenza, dopo anni di tagli lineari., riduzioni di organico, di diminuzione delle risorse economiche, di blocchi, di provvedimenti finalizzati a stravolgere la qualità dell'offerta formativa, speravamo che questo governo mettesse in pratica quello va dicendo dalla sua nascita, cioè una nuova politica scolastica capace di valorizzare il lavoro e le professionalità presenti nella scuola. Una politica innovativa, fatta di investimenti e di valorizzazione dell’autonomia scolastica, attraverso l’eliminazione della precarietà, la contrattualizzazione del rapporto di lavoro e il riconoscimento professionale del personale docente e ATA. Il Disegno di legge 2994 del Governo non solo non inverte questa tendenza ma la aggrava a tal punto da promuovere un’ idea di istruzione che genera disuguaglianze sociali e disparità culturali anziché eliminarle. Si introduce una competizione individuale incompatibile con la collegialità e la cooperazione necessarie a conseguire obiettivi formativi universali; si determina un peggioramento della qualità del lavoro con una generalizzazione della condizione di precarietà. Si svaluta la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori, accentrando poteri enormi su un’unica figura sino a mettere a repentaglio la libertà di insegnamento rendendo i lavoratori della scuola non protagonisti del rinnovamento ma soggetti passivi senza diritti, in sostanza dei sudditi.
Sono temi che devono risvegliare la sensibilità e la coscienza democratica di tutti coloro che non si arrendono di fronte al progetto di una scuola pubblica strutturata intorno alla logica del mercato e dello scambio.
L'istruzione non è una merce.
Questa è la consapevolezza, costituzionale, che unisce tutti noi.
Organizzazioni sindacali, associazioni, coordinamenti, lavoratrici e lavoratori, studenti, cittadini ritengono che la scuola pubblica non sia un costo da tagliare ma un diritto da potenziare, con investimenti e con i seguenti cambiamenti:
- È necessario un piano pluriennale di stabilizzazioni non discriminatorio (comprendente coloro che sono iscritti nelle graduatorie ad esaurimento e coloro che hanno svolto 36 mesi di lavoro).
- Rafforzare la struttura democratica della scuola, quindi gli Organi collegiali: un indirizzo incompatibile con l'assegnazione al Dirigente scolastico di poteri e prerogative manageriali nel segno di una visione aziendale dello sviluppo dell'offerta formativa. Rifiutiamo l'utilizzo della precarietà per dividere i lavoratori e per sostenere un progetto di scuola che riteniamo metta in discussione le basi della scuola democratica.
- Avviare le procedure per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro. Il Contratto è uno strumento di equità, di solidarietà, garantisce la definizione di regole condivise nell'organizzazione del lavoro e nel riconoscimento delle professionalità.
La scuola, nelle sue differenze culturali e di appartenenza, ritrova in quest’emergenza l'unità necessaria per contrapporsi a un disegno autoritario e privo di alcun indirizzo di sviluppo e modernizzazione.
Il parlamento eviti uno scontro con il mondo della scuola, il Governo convochi i rappresentanti dei lavoratori, apra un confronto serio e costruttivo.
Non ci fermeremo, lotteremo fino a quando il Governo non darà risposte certe e concrete alle nostre rivendicazioni.
Per questo è stata convocata una
Assemblea Pubblica
di tutte le rappresentanze sindacali elette
e delle lavoratrici e dei lavoratori
27 aprile - piazza Carlo Alberto a Torino dalle ore 17,00 alle 19,30
La partecipazione è la nostra risorsa!
Adesioni:
FLC CGIL Torino
CISL Scuola Area Metropolitana Torino Canavese
UIL Scuola Torino
Snals-Confsal Torino
Gilda degli Insegnanti Torino
Coordinamento metropolitano per una scuola libera e pubblica
CIDI Torino
CUB Scuola Università Ricerca Torino
Insegnanti Arrabbiati
Manifesto dei 500
Servizi e comunicazioni
Dove siamo
Ora e sempre esperienza!
Attività formative
- Eventi Firenze, VII Convegno “Didattica della matematica”
- Lazio Riforme scolastiche tutor e orientamento, filiera tecnico-professionale, ITS, carriera docenti: il 6 febbraio seminario a Roma
- Eventi Ritorno a Barbiana: il coraggio pedagogico tra testimonianze e proposte
- Eventi Don Lorenzo Milani tra storicità e attualità
- Eventi Roma, Insegnare comunità a scuola. Desiderio, differenze, relazioni: uno sguardo femminista che attraversa i saperi
I più letti
- Il valore ATA per la comunità educante e le nuove posizioni economiche ATA, incontro online il 12 novembre
- Il ministro Valditara a Piacenza: visita istituzionale o campagna elettorale?
- Sos scuola: persi 103 scuole e 42mila studenti negli ultimi 5 anni in Sicilia
- Corso di formazione “RSU e delegati: una scelta consapevole. La contrattazione di Istituto e le novità del CCNL 2019/21”
- Il ministro Valditara a Sassuolo. Anziché l'ennesima passerella si confronti con i problemi della scuola