17/10/2008 Lunedì 20 ottobre a Cerreto d'Esi, iniziativa "Per una scuola che vale!".

17/10/2008 Iniziativa dei sindacati per riaffermare il diritto ad una corretta informazione.

17/10/2008 Riforma scuola del ministro Gelmini: il disastroso impatto sulla Lombardia.

17/10/2008 Accendiamo una fiaccola a favore della scuola pubblica.

17/10/2008 L'iniziativa si terrà martedì 21 ottobre alle ore 21.

17/10/2008 Il convegno è organizzato dalla CGIL e dalla FLC Cgil di Roma Est e si terrà giovedì 21 ottobre.

17/10/2008 Il convegno è organizzato dalla CGIL e dalla FLC Cgil di Roma Est e si terrà giovedì 21 ottobre.

17/10/2008 Sabato 18 e domenica 19 ottobre 2008 iniziative in tutte le province

17/10/2008 Sciopereranno insieme ai lavoratori e alle lavoratrici della scuola il 30 ottobre.

17/10/2008 Due gli appuntamenti: martedì 21 e giovedì 23 ottobre rispettivamente a Martellago e Spinea

17/10/2008 Al corteo sfilano anche gli universitari.

17/10/2008 Molte le frazioni del salernitano che non potranno più garantire la scuola agli alunni. La denuncia della FLC di Salerno

17/10/2008 Prosegue e monta la protesta negli atenei italiani nei confronti dei provvedimenti del governo.

16/10/2008 "Non vendeteci la scuola", iniziativa unitaria a La Spezia.

16/10/2008 Convocati gli Stati Generali dell'Università Statale di Milano.

16/10/2008 Mozione approvata dall'assemblea indetta dal FLC Cgil, CISL Università, UILPA-UR

16/10/2008 Dopo la grande partecipazione della manifestazione di Torino, dove si è alzata in coro la voce di 40.000 persone che hanno gridato il loro no allo smantellamento della scuola pubblica, le organizzazioni sindacali chiedono a tutti i lavoratori della scuola una grande adesione allo sciopero del 30 ottobre per continuare a contrastare i provvedimenti sulla scuola della Gelmini.

16/10/2008 Iniziativa unitaria per sensibilizzare la cittadinanza e denunciare la scarsa informazione da parte degli organi di stampa.

16/10/2008 L'Assemblea generale dell'Ateneo approva una mozione.

16/10/2008 La FLC Cgil unitariamente con le altre sigle sindacali, lancia un grido di allarme sulle conseguenze che i provvedimenti del Ministro Gelmini produrranno nella Regione.