Il prefetto di Campobasso si impegna ad investire le istituzioni dei problemi della scuola
Una delegazione di manifestanti è stata ricevuta dal Prefetto. La mobilitazione della FLC Molise continua.
A cura della FLC CGIL Campobasso
Si è tenuto mercoledì 23 luglio 2014 il presidio organizzato a Campobasso dalla FLC CGIL Molise e dal Coordinamento dei precari. Una delegazione dei manifestanti è stata ricevuta dal Prefetto di Campobasso ed ha presentato un documento nel quale sono state sintetizzate le richieste dei lavoratori della scuola.
E’ stata ricordata la drammatica situazione degli organici del personale docente ed ATA in Molise. Nel 2014/2015 ci sarà un ulteriore calo di 40 unità lavorative, che si va a sommare ai 1600 posti di lavoro che si sono persi nel settore per effetto dei continui tagli operati dai vari governi. Tale situazione, oltre a pregiudicare le legittime aspettative di quanti da anni attendono l’immissione in ruolo, rischia di compromettere in maniera grave il servizio scolastico, con inevitabili ricadute negative sull’offerta formativa regionale. Occorre procedere con un piano di stabilizzazioni per porre fine al fenomeno del precariato nella scuola.
Sulla formazione delle classi, abbiamo chiesto di vigilare perché vengano rispettate tutte le norme che disciplinano il numero massimo di alunni per classe per tutelare la sicurezza nei luoghi di studio e di lavoro ed il diritto all’integrazione scolastica.
Relativamente alla sicurezza degli istituti scolastici, si è ribadita la situazione di gravità in cui versa l’edilizia scolastica molisana, certificata dagli ultimi dati sull’edilizia scolastica pubblicati dal MIUR. I fondi destinati all’edilizia scolastica del Molise nel progetto “Scuole belle” (solo 687 mila euro in totale!) consentono poco più che un’operazione “di facciata”.
Relativamente alla problematica della paventata mancata apertura delle scuole superiori della provincia di Campobasso per carenza di fondi per la manutenzione, riportata dal Presidente della Provincia e rilanciata dall’Assessore all’Istruzione della Regione Molise, abbiamo invitato il Prefetto a fare chiarezza sulla questione, considerata l’imminente apertura dell’anno scolastico e la gravità della situazione descritta.
Su tutte le questioni, è stata chiesta la convocazione di un tavolo interistituzionale che veda coinvolte la Regione Molise, l’USR ed i sindacati.
Il Prefetto ha assicurato il suo impegno per riportare le problematiche evidenziate al governo nazionale, riservandosi di convocare un apposito tavolo interistituzionale per concertare eventuali soluzioni ai problemi posti.
Intanto la mobilitazione della FLC CGIL Molise prosegue: mercoledì 30 luglio si terrà una riunione del Coordinamento dei precari per decidere ulteriori azioni di mobilitazione. Nel frattempo, abbiamo chiesto un incontro con la delegazione parlamentare molisana per evidenziare i problemi e per chiedere un fattivo intervento.
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