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Classi pollaio" nelle Marche, pressing sul Ministero

Il Presidente della Regione e il Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale chiedono al Ministro Gelmini una soluzione urgente.

01/08/2011
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A cura della FLC CGIL Marche

Il Presidente Spacca, l’Assessore Luchetti e il Direttore Scolastico Regionale Calascibetta, Regione e USR, scrivono al Ministro Gelmini: sono necessari almeno 100 posti in più in organico di fatto per garantire un avvio dell’anno scolastico almeno nel rispetto delle norme, le stesse che sono state dettate dal Ministro e dal Governo per la composizione delle classi.

Infatti il pesantissimo taglio agli organici ha aggravato ulteriormente le numerose situazioni di criticità che, dietro la spinta dei Sindacati, sono state certificate dagli stessi uffici scolastici provinciali: classi “pollaio” sempre più numerose anche in presenza di due o più handicap e malgrado la capienza non a norma delle aule, sezioni dell’infanzia aperte solo al mattino malgrado la scelta delle famiglie sia stata per il tempo pieno, liste d’attesa per i bambini di tre anni, prime classi dei serali che non potranno essere autorizzate, insegnanti di sostegno insufficienti a garantire il parametro di almeno un insegnante specializzato ogni due alunni diversamente abili, personale ATA assolutamente insufficiente per garantire l’apertura, la sorveglianza, la pulizia dei plessi ed il normale funzionamento degli uffici e dei laboratori.

Tutto questo in una regione che da anni registra i parametri più alti sia nel rapporto alunni/classi che in quello alunni/docenti.

Se i posti non saranno assegnati, le OO.SS. saranno costrette a procedere per vie legali, come già annunciato con la diffida inviata all’Ufficio Scolastico Regionale.

La speranza è che prevalga il buon senso e, soprattutto, il rispetto di tutti quei bambini e adolescenti che hanno diritto ad una scuola pubblica sicura, accogliente e di qualità.

Tag: organici, tagli