Grande successo ad Ancona della manifestazione unitaria "Scuole tagliate in mostra"
L'iniziativa si è svolta il 25 giugno.
Grande, vivace e colorata la partecipazione del popolo della scuola, dei genitori, degli studenti e di tanti cittadini giovedì pomeriggio 25 giugno ad Ancona per la manifestazione "Scuole tagliate in mostra".
Non è stato semplice coinvolgere, soprattutto in questo periodo di fine anno scolastico, le scuole ma hanno espresso la loro soddisfazione per averci creduto e per il risultato ottenuto le organizzazioni sindacali FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNAL e COBAS di Ancona, i coordinamenti in difesa della scuola pubblica di Ancona, Fabriano, Falconara, Jesi e Senigallia.
Piazza Roma è stata invasa da tanti bambini che hanno disegnato con gli acquerelli, i pastelli a cera, i pennarelli, che hanno modellato con la pasta di sale e da tantissimi cartelloni con cui le scuole hanno detto un forte NO al taglio degli organici già operato ed ai 5000 previsti in organico di fatto, raccontando le pesanti conseguenze del taglio di quasi 400 posti per la sola provincia di Ancona sull’offerta formativa del prossimo anno scolastico.
I promotori dell’iniziativa hanno voluto, in questo modo, mostrare a tutti quante attività bellissime si possono fare a scuola e che, proprio per la loro peculiarità, non potranno essere riproposte a settembre a classi sempre più numerose che non possono essere suddivise in piccoli gruppi a causa del taglio massiccio dei docenti e in particolare delle compresenze.
Tutti gli aspetti negativi di questo pesante attacco alla scuola pubblica legati sia alla didattica, sia all’organizzazione delle attività hanno trovato voce sui bellissimi cartelloni colorati, ironici ma precisi ed efficaci nel denunciare i tagli e nel rappresentare quanta buona scuola potremo perdere il prossimo anno.
La manifestazione ha visto anche la partecipazione di delegazioni di docenti e genitori dalla provincia di Pesaro e Macerata e di tante personalità politiche, il Presidente del Consiglio Regionale Raffaele Bucciarelli, l’assessore regionale Stefania Benatti, l’assessore provinciale Maurizio Quercetti e il neo sindaco di Ancona Fiorello Gramillano. Tutti hanno espresso la loro solidarietà e la loro vicinanza ai temi dell’iniziativa.
I promotori hanno messo a disposizione la mostra per tutti coloro che durante l’estate volessero utilizzarla all’interno di iniziative pubbliche sui temi riguardanti la scuola pubblica e il diritto all’istruzione, dando a tutti appuntamento a settembre nella consapevolezza che la battaglia per contrastare questo attacco alla scuola pubblica è solo al suo primo atto visto che, secondo la L. 133/08, nei prossimi due anni sono previsti altrettanti tagli.
Per vincere, si è detto, bisognerà essere in tanti ed uniti: assieme alla richiesta di maggiori investimenti sull’istruzione e su tutti i comparti della conoscenza, questo è stato il messaggio più forte che ieri si è levato dalla piazza di Ancona.
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