DDL scuola: sciopero degli scrutini, larga adesione in Lombardia

Dopo le iniziative di mobilitazione proclamate da FLC CGIL, CISL scuola, UIL scuola, SNALS e GILDA Unams, dal premier nei giorni scorsi sono arrivati alcuni segnali di apertura a possibili modifiche e ieri il Governo è stato battuto sulla Buona scuola in commissione affari costituzionali. Ma intanto il MIUR chiede illegittimamente di programmare le attività come se la riforma fosse già legge. Si tratta di una scelta gravissima che mette il Parlamento di fronte al fatto compiuto e che riduce le annunciate aperture del Presidente del Consiglio a specchietti per le allodole.

Per FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA Unams della Lombardia l'adesione del personale allo sciopero degli scrutini denuncia, ancora una volta, i numerosi elementi di criticità del progetto di legge, più volte fatte presenti non solo dal sindacato ma anche dal mondo della scuola, che hanno bisogno di riflessioni e modifiche sostanziali. In particolare, il piano di stabilizzazione del personale deve andare oltre quanto annunciato o programmato, dando risposte a tutte quelle persone che da anni lavorano nella scuola, come i docenti di seconda fascia ed il personale Ata.