A Roma reintegro sul posto di lavoro di una lavoratrice di un istituto privato
La FLC CGIL Civitavecchia Roma Nord Viterbo, che da sempre sostiene e difende i diritti dei lavoratori, esulta!
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
A cura della FLC CGIL Civitavecchia Roma Nord Viterbo
Lunedì 28 ottobre 2022 è stata reintegrata sul posto di lavoro una dipendente ingiustamente licenziata.
La certezza che il provvedimento adottato dall’Istituto privato fosse illegittimo ha fatto sì che l’Avvocato Orlando, unitamente all’Ufficio Vertenze della Camera del Lavoro CINOVI, mettessero in atto immediatamente un’azione legale ed una trattativa che ha “reso giustizia” trasformando un torto subito in una vittoria: oggi A. è regolarmente a scuola con i suoi colleghi.
La volontà di non cedere ad una prepotenza e l’impegno del sindacato hanno consentito di raggiungere un importante risultato in un settore costantemente minacciato da interventi lesivi dei più elementari diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.
Servizi e comunicazioni
Dove siamo
Ora e sempre esperienza!
Attività formative
- Eventi Firenze, VII Convegno “Didattica della matematica”
- Lazio Riforme scolastiche tutor e orientamento, filiera tecnico-professionale, ITS, carriera docenti: il 6 febbraio seminario a Roma
- Eventi Ritorno a Barbiana: il coraggio pedagogico tra testimonianze e proposte
- Eventi Don Lorenzo Milani tra storicità e attualità
- Eventi Roma, Insegnare comunità a scuola. Desiderio, differenze, relazioni: uno sguardo femminista che attraversa i saperi
I più letti
-
Esorbitante numero delle domande di supplenza presentate alle scuole: è emergenza. Urgente incrementare l'organico del personale scolastico
-
La Puglia perderà altre 18 scuole nel 2025/26. Un altro assaggio dell'autonomia differenziata che incombe
-
Scuola: lavoratore recupera 3.000 euro grazie alla FLC CGIL Mantova
-
Il Tribunale di Roma annulla la sanzione disciplinare irrogata ad una docente
-
Scuola: Rizza, solidarietà all’istituto Madre Teresa di Calcutta di Palermo per il raid subito