Elezioni RSU 2018: a Piacenza 5 mila votanti e affluenza di oltre il 70%

A cura della FLC CGIL Piacenza

L’elezione delle RSU nel comparto istruzione ricerca ha rappresentato un momento di alta democrazia, coinvolgendo nella nostra provincia più di 5 mila lavoratrici e lavoratori che, a suffragio universale, hanno eletto i propri rappresentanti sindacali. 

La grande partecipazione al voto, ben oltre il 70% degli aventi diritto, conferma l’importanza strategica che riveste la RSU come organismo di rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori e premia con grande successo chi, come la FLC CGIL, ha fatto della ricerca di soluzioni concrete ai problemi dei lavoratori, l’asse della propria iniziativa sindacale. 

Un ruolo che oggi trae nuova linfa grazie alla firma definitiva, avvenuta lo scorso 19 Aprile, di un contratto collettivo nazionale di lavoro che apre nuovi spazi di protagonismo e partecipazione, a livello decentrato,  per quanto riguarda l’ organizzazione del lavoro e la distribuzione delle risorse.

A Piacenza la FLC CGIL ha ottenuto il consenso di un lavoratore su 2: nel settore scuola dei 117 seggi assegnati ben 60 sono targati FLC CGIL, si conferma primo sindacato anche al CREA di Fiorenzuola, conquista un seggio al Conservatorio Nicolini.

Si tratta un risultato, tanto insperato quanto meritato, di cui siamo particolarmente orgogliosi, consapevoli che è stato raggiunto con la fatica, la convinzione, l'impegno di un'intera organizzazione capace di essere sempre vicina ai lavoratori, sui territori e nei posti di lavoro, rappresentandone gli interessi collettivi senza fare mai mancare le tutele individuali.

Di questo va reso merito all’intero gruppo dirigente, ai  funzionari e ai volontari che quotidianamente si spendono per la CGIL,  sostenendo con il loro operare gli  ideali di solidarietà, giustizia sociale, diritti che costituiscono gli elementi portanti del nostro modello di società.

Ma il ringraziamento della FLC CGIL di Piacenza va a tutti coloro che hanno contribuito all’esito delle elezioni.

Grazie prima di tutto ai candidati, eletti e non, che hanno accettato con la loro disponibilità a presentarsi nelle nostre liste di far parte di questo progetto, rendendosi riconoscibili e credibili nella difesa di un’ idea di conoscenza inclusiva, laica e democratica, valore fondante della nostra straordinaria Costituzione.

Grazie a chi ha dedicato tempo e risorse per avviare e far funzionare l’imponente macchina organizzativa, dalla presentazione delle liste, alla costituzione delle Commissioni Elettorali, all’allestimento dei seggi. Tante persone che hanno svolto un lavoro immane che ha consentito l’affluenza alle urne di migliaia di lavoratori.

Grazie a quelli che, votando per la FLC CGIL, hanno condiviso un progetto e coltivato con noi una speranza.

#SULETESTE è stato lo slogan con cui la FLC CGIL si è presentata ai lavoratori durante la campagna elettorale, per vincere ogni tentazione di cedere alla rassegnazione e allo sconforto,  #SULETESTE, oggi ancora più, è l’invito che rivolgiamo a tutti per dare concretezza ai valori e agli obiettivi condivisi in questi mesi di duro lavoro.