Elezioni RSU 2018: Emilia Romagna, ancora una volta la FLC CGIL vince e si conferma il primo sindacato
Queste elezioni hanno nuovamente dimostrato di essere una grande prova di democrazia.
A cura della FLC CGIL Emilia Romagna
Le elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) del 17, 18, 19 aprile nella scuola, nell’università, nella ricerca e nell’alta formazione artistica e musicale hanno consegnato a tutte le lavoratrici e lavoratori della conoscenza l’opportunità di partecipare, di scegliere e di contare.
La FLC CGIL Emilia Romagna è il primo sindacato di tutti i settori della conoscenza. L’esito del voto, infatti, ha confermato il grande consenso alla FLC CGIL, il soggetto che più di ogni altro in questi anni, ha difeso con coerenza e determinazione la dignità e l’orgoglio del lavoro pubblico contro il disprezzo a cui sono stati relegati conoscenza, ricerca e sapere critico.
L’affluenza al voto, dai dati che possediamo al momento in cui scriviamo, si attesta attorno al 70% (su circa 85.000 degli aventi diritto). Questa alta partecipazione, testimonia la voglia di contare e di intervenire per dare un senso al proprio lavoro.
La FLC CGIL in Emilia Romagna, con i suoi 1.871 candidati era presente con una lista in 560 luoghi di lavoro; liste rinnovate nella loro composizione, ampiamente rappresentative delle professioni della conoscenza.
La situazione si può così riassumere:
Scuola: 306 sedi scrutinate su 535 pari al 67%. La FLC CGIL si conferma il primo sindacato con oltre il 40% dei consensi.
Università: dato definitivo. La FLC CGIL si conferma il primo sindacato dell’Emilia Romagna con il 35,8% dei consensi. Un dato significativo quello dell’Università di Modena e Reggio Emilia con il 50% dei voti.
Ricerca: La FLC CGIL si conferma il primo sindacato nel settore della ricerca con il 51% dei consensi a livello regionale con punte del 70% all’Enea, di oltre il 65% al CNR e del 65% all’Inaf.
AFAM (Conservatori e Accademie): La FLC CGIL si conferma anche in questo settore il primo sindacato con oltre il 49% dei consensi. Si registrano risultati importanti al Conservatorio di Reggio Emilia con il 100%, al Conservatorio di Cesena con il 61%, all’Isia di Faenza con il 67% e al Conservatorio di Bologna con il 42%.
Si è trattato di elezioni difficili, connotate da una forte competizione e da un aumento complessivo delle liste, a partire da quelle autonome. La FLC CGIL ha fatto fronte ad un’offensiva senza precedenti, con spinte di sindacati corporativi che hanno contribuito a frammentare gli interessi del mondo del lavoro e della conoscenza.
Ciononostante, questo risultato, pur con alcune situazioni di criticità, ci consegna l’impegno a tenere aperta una prospettiva e un’idea di futuro alla luce di quello che la CGIL è sempre stata: un soggetto di rappresentanza generale.
Un grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno sostenuto con il loro voto, ai candidati e a tutti coloro che con impegno e sacrificio hanno garantito la regolarità del voto.
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