VERDI, DECRETO DIMOSTRA INSENSIBILITA' MORATTI
VERDI, DECRETO DIMOSTRA INSENSIBILITA' MORATTI Le anticipazioni sui contenuti del prossimo decreto applicativo della riforma Moratti ''dimostrano, per l'ennesima volta, l'assoluta sordita' e insensib...
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VERDI, DECRETO DIMOSTRA INSENSIBILITA' MORATTI
Le anticipazioni sui contenuti del prossimo decreto applicativo della riforma Moratti ''dimostrano, per l'ennesima volta, l'assoluta sordita' e insensibilita' di questo Ministro e di questo Governo alle critiche e alle proteste che il mondo della scuola, in tutte le sue componenti e in tutte le sue colorazioni politiche, oltre al mondo intellettuale e all'opinione pubblica in senso lato, rivolgono incessantemente al Ministro''. Lo hanno dichiarato il responsabile scuola dei Verdi Mauro Romanelli e il senatore verde in commissione cultura Fiorello Cortiana.
''Quanti cittadini, quanti genitori, quanti insegnanti, quanti intellettuali, quanti studenti e studentesse avranno fatto sentire la loro voce, in questi mesi, contro obbrobri come l'eliminazione del concetto stesso di obbligo scolastico, sostituito da un ambiguo e pericoloso diritto/dovere, o l'elevamento dell'avviamento scolastico di stampo regionalista allo stesso rango dei percorsi scolastici liceali che rimangono nazionali? Eppure nessun segno - continuano i due esponenti del Sole che ride - non diciamo di ravvedimento o inversione di tendenza, ma almeno di dubbio, di ascolto, di comprensione: e' proprio il caso di usare la famosa frase 'errare umanum, perseverare diabolicum'''. In questo quadro, ''nel caos e nello sconforto in cui i tagli e le controriforme stanno gettando la
nostra scuola pubblica'' secondo Cortiana e Romanelli le forze di centrosinistra ''hanno il dovere intanto di stare vicino, a livello locale, con i propri sindaci, assessori, deputati e senatori di collegio, ai movimenti, ai genitori, agli insegnanti e agli studenti, e poi di contrapporre forti e unitarie controproposte, dall'elevamento dell'obbligo scolastico prima a 16 e poi a 18 anni, alla redazione di un serio masterplan di investimenti nell'istruzione pubblica, senza piu' ambiguita' verso quella privata, ancorche' paritaria''.
Proprio per dare un contributo in questo senso i Verdi hanno organizzato un incontro nazionale con tutte le forze del centrosinistra, per il prossimo 3 giugno a Firenze.