Varesenews-Cgil: "Pesanti tagli alle scuole elementari lombarde"

Milano - Cgil, Cisl Uil chiedono 500 posti in più a fronte dell'incremento di alunni
Cgil: "Pesanti tagli alle scuole elementari lombarde"

Riceviamo e pubblichiamo

Si è svolto ieri l'incontro con il Direttore Regionale in merito agli organici della scuola elementare per l'anno scolastico 2005-2006 che fatto emergere una situazione che si preannuncia drammatica.

Infatti nonostante gli alunni previsti in Lombardia siano 6470 in più (Bergamo +730, Brescia +1318, Como +432, Cremona +92, Lecco +264, Lodi +185, Mantova +460, Milano +2272, Pavia +324, Sondrio +34, Varese +359) e le richieste di tempo pieno siano in costante crescita in tutte le province, il Ministero ha assegnato alla nostra regione 43 posti in meno rispetto all'organico di diritto dello scorso anno.

Rispetto all'organico attualmente funzionante i posti in meno sono ben 258.
Con questi numeri la scuola lombarda non può funzionare.
Non si danno risposte positive alle famiglie che hanno scelto tempi scuola più lunghi e si taglia sui tempi pieni già funzionanti.
La situazione è inaccettabile.
Alla scuola elementare della Lombardia servirebbero altri 500 posti. Chiediamo al Ministero di assegnare risorse aggiuntive alla Lombardia per affrontare la domanda di istruzione che c'è in questa regione.

Chiediamo ai parlamentari locali, ai candidati presidenti della Regione, alle forze politiche di sostenere le nostre richieste e cioè di garantire risorse aggiuntive a fronte dell'aumento del numero di alunni e della maggiore richiesta di tempo pieno. Chiediamo di difendere la qualità dell'offerta formativa in Lombardia

Nei prossimi giorni le segreterie regionali valuteranno le ulteriori iniziative conseguenti alla grave situazione che si sta determinando

Le segreterie regionali
Flc-Cgil, Cisl scuola, Uil scuola e Snals Lombardia