UNIVERSITA': PANINI (CGIL), IMPOSSIBILE MEDIARE CON GOVERNO

UNIVERSITA': PANINI (CGIL), IMPOSSIBILE MEDIARE CON GOVERNO
(AGI) - Roma, 19 ott. - Le politiche del governo in materia di scuola, universita' e ricerca risultano, secondo la Flc-Cgil, "inaccettabili" e sui provvedimenti presi dal ministro Moratti "non sono possibili mediazioni e dunque vanno abrogati". Ad affermarlo e' Enrico Panini, segretario nazionale della Flc-Cgil, che oggi ha aperto, con il segretario generale del sindacato Guglielmo Epifani, un percorso per costruire un programma per la conoscenza.
Diversi i punti messi in evidenza da Panini, che, secondo il sindacato, sono fondamentali per lo sviluppo del sistema istruzione. La prima scelta evidenziata dalla Flc-Cgil riguarda l'impegno ad aprire nel Paese un "grande dibattito democratico su un programma della conoscenza, almeno pari - sottolinea Panini - a cio' che e' accaduto recentemente in Francia".
Secondo punto su cui lavorare e' poi l'autonomia delle scuole, degli atenei e del mondo della ricerca. "Bisogna investire - rileva Panini - con decisione sull'intelligenza dei luoghi collettivi sulla cultura delle comunita' scientifiche.
La recente approvazione alla Camera della modifica alla Costituzione dissolve ogni funzione nazionale, in particolare dell'istruzione. E' necessaria una sede di confronto permanente tra tutti i livelli territoriali coinvolti e le componenti della scuola e della societa' per dibattere su tutta una serie di norme che non devono piu' essere delegate alle burocrazie".
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