FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3783051
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Unità:Università-Ds: in parlamento sarà battaglia, e non escludiamo l'ostruzionismo

Unità:Università-Ds: in parlamento sarà battaglia, e non escludiamo l'ostruzionismo

Ds: in parlamento sarà battaglia, e non escludiamo l'ostruzionismo 5 mar 2004 da l'Unità: ROMA I Ds sono "nettamente contrari" alla proposta Moratti sullo stato giuridico dei docenti universi...

05/03/2004
Decrease text size Increase text size
l'Unità

Ds: in parlamento sarà battaglia, e non escludiamo l'ostruzionismo
5 mar 2004
da l'Unità:

ROMA I Ds sono "nettamente contrari" alla proposta Moratti sullo stato giuridico dei docenti universitari, e non escludono di ricorrere all'ostruzionismo parlamentare. "Una riforma- spiega Maria Chiara Acciarini, capogruppo Ds nella commissione istruzione del Senato - è necessaria, ma questa va nella direzione opposta rispetto alle necessità delmondo universitario, che ha bisogno di forme sicure di reclutamento e non di precarietà lunghe almeno dieci anni". Un'idea che, dice ancora Acciarini, "rischia di fare perdere agli atenei i migliori elementi, con una fuga non solo verso l'estero, ma verso altre attività. imigliori andranno giustamente altrove per realizzare le proprie legittime aspirazioni, senza esporsi a lunghe e incerte attese". Per questo, conclude la senatrice diessina, "faremo una battaglia parlamentare decisa contro il disegno di legge di riforma dello stato giuridico dei docenti universitari, e non escludiamo forme di ostruzionismo. Tra l'altro la forma della delega dà già l'idea di come, come al solito, il ministro abbia proceduto, senza confrontarsi con chi nell'università ci vive". Sulla questione è intervenuta anche la diessina Alba Sasso. "Può continuare a sostenere il ministro Moratti che tutti quelli che protestano sono disinformati? O non sarebbe ora di cominciare ad ascoltare? Non è un caso che contro la sua riforma sul riordino dello stato giuridico dei docenti universitari si sia protestato in tutti gli atenei d'Italia occupando simbolicamente i rettorati". "Col provvedimento sullo stato giuridico - spiega Sasso - il governo penalizza i giovani docenti e ricercatori, che vedono il loro rapporto di lavoro sempre più precarizzato, riduce e comprime il diritto allo studio e mortifica un settore decisivo per lo sviluppo del paese".


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Nei prossimi giorni potrai firmare
per il referendum abrogativo.

APPROFONDISCI