Unità: Scuola, è l’ora dell’antimafia
Proposta di legge per insegnarla alle medie
Un’ora di antimafia nelle scuole medie e superiori di tutto il paese. È la proposta contenuta in una proposta di legge che è stata depositata ieri alla Camera, presentata dal vicepresidente della commissione Antimafia Giuseppe Lumia e dal deputato del Pd Giuseppe Giulietti. «Oltre alla repressione serve anche la prevenzione», ha detto Lumia. «È il momento giusto per questa operazione: dopo le stragi del 1992 le scuole italiane si sono svegliate e stanno facendo un cammino prezioso». Nella proposta è previsto l’insegnamento dell’antimafia, con specifiche unità didattiche da realizzarsi durante le ore di storia, perché, spiega Tania Passa del Pd, «la storia della legalità e di chi combatte contro la mafia è la storia di questo paese». Nella pdl si fa riferimento all’utilizzo di «testimonianze orali e scritte», e di documentazioni ufficiali. Ma anche agli «intrecci» tra mafia, economia e politica. Sempre ieri, al Senato, è stato presentato il nuovo sito «Sportello scuola e università» promosso dalla Commissione Antimafia, che contiene tutti i dati sulla lotta alla mafia in Italia: leggi, trascrizione della audizioni della Commissione, i dati sul racket e sui beni confiscati e una cronologia dei principali avvenimenti legati a mafia e antimafia dal 1893. Il sito, presentato alla presenza del presidente Marini, è consultabile da quello della Camera e contiene anche una ricca bibliografia e filmografia sul tema. Protesta Rosanna Scopelliti, figlia del magistrato ucciso dal 1991 dalla ‘ndrangheta: «Tranne che nella cronologia, nel sito non c’è nessun riferimento a mio padre nè alla fondazione a lui intitolata». Protesta anche Aldo Pecora, del movimento «Ammazzatecitutti»: «Siamo stati censurati».