Unità: Scuola, 100mila abbandoni ogni anno
Seppur in leggoro calo, la dispersione scolastica in Italia è ancora molto alta e ci colloca tra i primi paesi in Europa
IL MINISTERO
m.fr.
Seppur in leggoro calo, la dispersione scolastica in Italia è ancora molto alta e ci colloca tra i primi paesi in Europa. Dai dati resi noti dal ministero della Pubblica istruzione, riguardanti l’anno scolastico 2004-05, si scopre che più di cento mila studenti interrompono gli studi: 8.500 nella scuola media e 93.700 nella scuola superiore (pari al 3,7 per cento del totale degli iscritti). La dispersione è concentrata soprattutto al sud, al primo delle superiori negli istituti tecnici e negli istituti professionali. La dispersione si riverbera poi sulle percentuali di diplomati: tra bocciature e abbandoni quasi un terzo dei ragazzi italiani non consegue un diploma superiore. In Italia fra i ragazzi tra 18 e 24 anni ben il 21,9 per cento non studia più. Peggio di noi solo la Spagna (30,8 per cento) e Portogallo (38,6).