Unità: Rsu, la Cgil si conferma primo sindacato nel pubblico impiego
Ha ottenuto il 33% dei voti. Alle tre confederazioni oltre l’80% dei consensi. Podda (Fp): premiata la nostra serietà
/ Milano
Vittoria della Cgil, e dei sindacati confederali, nelle elezioni per il rinnovo delle Rsu del pubblico impiego. Dopo lo scrutinio di circa 900mila schede, pari all’80 per cento dei votanti, il risultato - per dirla con il numero uno della Cgil-Funzione Pubblica, Carlo Podda - «si profila con chiarezza».
La partecipazione al voto ha raggiunto ancora una volta livelli altissimi - prossimi e in molti casi superiori all’80 per cento degli aventi diritto- mentre le liste delle tre confederazioni hanno raccolto il consenso dei 4/5 degli elettori.
In questo quadro, la Cgil si sta confermando come primo sindacato con il 33 per cento dei voti, migliorando il risultato del 2004 che l’aveva vista attestarsi al 31.8%.
In particolare, la Cgil è il primo sindacato nei comparti delle autonomie locali e della sanità e, con ogni probabilità, anche nelle agenzie fiscali. Mentre solo il risultato definitivo scioglierà il dubbio su chi tra Cgil, Cisl e Uil sarà il primo sindacato nei ministeri.
«È un risultato che premia l’impegno e la serietà - spiega Podda - il valore dei candidati delle liste confederali che si sono confrontate con una situazione di eccezionale gravità nel settore».
Ottimi risultati sono stati ottenuti anche dalle liste della Flc-Cgil, la Federazione dei lavoratori della conoscenza, nei comparti della ricerca e dell’università.
Per quanto riguarda l’università, la Flc ha raggiunto il 31,08 per cento dei consensi, con 12.831 voti, su un totale di 65 sedi dove si è votato, con un incremento del 2,13 per cento rispetto alle precedenti elezioni del 2004.
In discesa, invece, i consensi per le Rappresentanze Sindacali di Base Rdb che scendono dell’1,58 per cento e perdono anche la rappresentatività secondo le norme vigenti e, pertanto, non potranno partecipare alle trattative contrattuali.
Per quanto riguarda la ricerca la Flc Cgil ha registrato un incremento di consensi pari al 4,60 per cento.
«Si tratta di un risultato straordinario che premia le scelte politiche messe in campo e la capacità organizzativa della Flc che, grazie al consenso registrato, diventa il primo sindacato in numerosi enti di ricerca ed atenei» - afferma il segretario generale, Enrico Panini.
Soddisfatta del risultato anche la Uil, che parla di «enorme successo» e di vittoria in moltissime amministrazioni pubbliche ed enti locali. Complessivamente, dai dati disponibili, la Uil ha fatto registrare una crescita media di oltre 3 punti percentuali, collocandosi oltre il 21 per cento. Mentre la Cisl è oltre il 31 per cento, con punte molto elevate in diversi settori delle Amministrazioni centrali e locali.