Unità: Quanto produce il Cnr?
POLEMICHE Il presidente Pistella di nuovo accusato di cattiva gestione
Il Cnr non ha pace. E il suo presidente, Fabio Pistella, è sempre al centro di qualche bufera. Le ultime polemiche che lo riguardano sono nate nel mese di febbraio.
La prima riguarda i tagli alla ricerca. Dopo la Finanziaria del 2007, il ministero taglia i finanziamenti al Cnr del 5%. Questo si traduce in un taglio secco del 30% sui fondi per la ricerca operato dal presidente. I direttori degli istituti si ribellano e chiedono spiegazioni, ma il presidente replica dicendo che il taglio era l’unico possibile perché ogni altra spesa era incomprimibile. La protesta monta e dà vita a una petizione, firmata da oltre 1000 ricercatori, che oggi verrà consegnata al ministro dell’università e della ricerca Fabio Mussi. La domanda è esplicita: è il ministero che ha strangolato la ricerca o è il vertice del Cnr che lo ha fatto operando i tagli sul budget degli istituti e dei ricercatori?
La seconda polemica riguarda i bilanci del Cnr. Il Manifesto dei ricercatori, un gruppo nato intorno ad un appello che aveva l’obiettivo di contrastare l’operato dell’attuale dirigenza del Cnr, presenta un documento in cui si sostiene che la Corte dei conti abbia liberamente interpretato i bilanci del Cnr per tessere le lodi della riforma Moratti-Pistella. E presenta dei dati che dimostrano come non sia vero che la riforma abbia fatto aumentare il reperimento di risorse dal mercato: non è vero, dicono, che il Cnr sia più vicino alle imprese.
La terza polemica riguarda la produttività scientifica. Un ricercatore del Cnr pubblica un articolo su Le scienze in cui si sostiene che la produttività del Cnr e degli istituti ad esso accorpati è andata progressivamente calando a partire dal 2003, l’anno in cui è stata avviata la riforma voluta dall’allora ministro Letizia Moratti e poco prima che alla presidenza dell’ente arrivasse Fabio Pistella. Pistella reagisce immediatamente mandando una lettera a tutto il personale del Cnr e alla rivista in cui si dice che si tratta di «affermazioni prive di fondamento». Secondo la sua versione, il Cnr non avrebbe subito nessun calo di produttività, ma fa uno scivolone e presenta dei dati sulle pubblicazioni dell’Inoa (Istituto Nazionale di Ottica Applicata) completamente sballati. Protestano ancora i ricercatori e Pistella cambia tattica: se anche ci fosse stato un calo della produttività la colpa non si potrebbe imputare alla mia gestione, dice.
Pistella aveva già avuto problemi con il conteggio delle pubblicazioni: quando venne nominato dichiarò di essere autore di 150 articoli scientifici, ma a conti fatti ne furono trovati solo 3 nelle banche dati bibliografiche internazionali.
c.pu.