Unità-Per l'Avvenire si tratta di mistificazione L'Indipendente: "Preoccupazione fondata"

Per l'Avvenire si tratta di mistificazione L'Indipendente: "Preoccupazione fondata"

le polemiche

La notizia del documento siglato tra il Cardinale Ruini, presidente della Conferenza episcopale italiana e la ministra della Pubblica istruzione Letizia Moratti diventa il "Caso Unità". Il quotidiano della Cei, Avvenire ha dedicato il suo editoriale di ieri "Un falso senza ragione" a firma di Dino Boffo alla vicenda. "Forse che può rientrare nel novero delle cose possibili che un ministro della Repubblica consegni la più emblematica e capillare istituzione formativa pubblica al presidente dei vescovi? No, fa sorridere solo l'idea". Per l'Avvenire è una "una mistificazione incredibile", visto che "Noi amiamo la scuola di tutti", conclude l'articolista.
"Lo scivolone sull'ora di religione" titola invece in prima pagina Il Giornale con l' editoriale a firma di Antonio Socci. Ovviamente l'articolo non poteva che aprirsi con una di quelle "odi" alle quali ci ha abituati il giornalista in questione. Scrive: "Letizia Moratti è di gran lunga il miglior ministro della Pubblica istruzione da alcuni decenni a questa parte (...) Sia per l'intelligenza riformatrice e rinnovatrice dei programmi e dei cicli di studio, sta portando davvero il sistema formativo italiano nel XXI secolo" Poi, l'anima "ciellina" di Socci, prende il sopravvento: "Le corporazioni sindacali più conservatrici che finora hanno spadroneggiato nella scuola e l'opposizione di sinistra, con la stampa e la cultura dell'"ancien régime", l'hanno messa nel mirino".
"Libera scuola (laica) in libero Stato (laico). L'intesa Moratti - Cei non condizioni l'insegnamento" è invece l'apertura, sempre in prima pagina, de L'indipendente con l'editoriale di Massimo Tosti. Secondo il quotidiano di destra diretto da Giordano Bruno Guerri "Un solo giornale, ieri mattina, si è avventato sulla notizia, dedicandole il titolo di apertura in prima pagina e un editoriale firmato dal direttore: l'Unità. Il titolo non lascia dubbi sul giudizio - "La Moratti consegna la scuola a Ruini" - e il commento di Furio Colombo ancora meno". Ma poi Massimo Tosti ammette che "Qualche preoccupazione è ampliamente giustificata, Letizia Moratti, forse condizionata dalla sede austera (quella della Cei) nella quale si è svolta la firma dell'accordo, si è lasciata andare a considerazioni che vanno al di là delle nuove norme concordatarie". E amen.