FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3854393
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Unità: «La polizia rispetta la legge»

Unità: «La polizia rispetta la legge»

I funzionari frenano: garantiamo la libertà di manifestare

23/10/2008
Decrease text size Increase text size
l'Unità

/ Roma

«L’AZIONE delle forze dell’ordine dovrà essere equilibrata, imparziale e rispettosa delle leggi per salvaguardare tutte le libertà delle parti in gioco». Così l’associa-

zione Funzionari di polizia interviene dopo le parole del presidente Berlusconi che ha annunciato indicazioni a Maroni per come far intervenire le forze dell’ordine contro le occupazioni nelle scuole e nelle università.

«La polizia - aggiunge Letizia - è chiamata a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica garantendo a chi manifesta la libertà di riunirsi per esprimere pacificamente il proprio dissenso ed agli altri cittadini l’esercizio dei propri diritti e la fruizione dei servizi che lo Stato mette loro a disposizione». E «per meglio esplicare questa delicatissima funzione, la polizia di stato sta istituendo una specifica scuola per l’ordine pubblico».

Alle manifestazioni di questi giorni , conclude Enzo Maria Letizia «la polizia era preparata perchè sempre, in periodi di crisi economica si evidenziano contestazioni sociali attraverso manifestazioni di piazza, come quelle che in questi giorni riguardano la scuola».

«È evidente che le forze di polizia rispettano la legge e applicano le direttive del governo». È la premessa con la quale il segretario generale del sindacato di Polizia Silp-Cgil, Cludio Giardullo, commenta l’ipotesi di intervento delle forze di polizia negli Atenei e negli istituti scolastici in caso di occupazioni da parte degli studenti, così come annunciato oggi dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

«Consideriamo un grave errore - afferma Guiardullo intepellato da Apcom - inasprire lo scontro sociale nel Paese specie quando sono in discussione riforme che riguardano diritti fondamentali come lo studio e il lavoro. In questi casi - ha aggiunto il segretario generale del Silp-Cgil - il dialogo è il metodo per garantire che la democrazia non tradisca sè stessa».

Non si può non tenere conto - prosegue Giardullo - del ruolo che il nostro ordinamento riconosce ai Rettori e ai presidi degli istituti scolastici sull’impiego delle forze di polizia all’interno degli Atenei e delle scuole.

«Pensare di impiegare le forze di polizia a prescindere dalle valutazioni dei Rettori e dei presidi a proposito dei rischi sulla incolumità delle persone e dei luoghi - conclude Giardullo - sarebbe una cosa discutibile dal punto di vista della legittimità ma anche dal punto di vista del buon senso»


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL