Unità: La lezione di Don Milani
GRAZIE LERNER, per aver ricordato la passione e il rigore di don Lorenzo Milani in un momento come quello attuale
La lezione di Don Milani
Maria Novella Oppo
GRAZIE LERNER, per aver ricordato la passione e il rigore di don Lorenzo Milani in un momento come quello attuale, in cui la politica sembra limitarsi (nei casi migliori) alla buona amministrazione e la Chiesa sembra dedicarsi più ai divieti che alla carità. Don Milani invece, nel suo testamento scriveva agli allievi: «Ho amato più voi che Dio», sperando che Dio non gli rimproverasse questa scelta. La puntata dell’Infedele, però, non era dedicata alla religiosità di don Milani, ma alla scuola, dando per scontato che la sua lezione sia più che mai attuale. Oggi che tra i banchi siedono migliaia di ragazzi immigrati, i nuovi ragazzi di Barbiana, ai quali don Milani avrebbe dedicato il suo impegno maggiore. Lerner, da parte sua, era impegnato a dare e togliere il microfono, con tutta l’insofferenza che dimostra quando la discussione rischia di scadere in astrazioni o gergo burocratico. D’altra parte, non si può dimenticare che, anche tra gli insegnanti migliori, pochi sono santi e quasi nessuno poeta come don Milani.