Unità: I genitori: «Scuola, troppi screening psichiatrici»
Sono infatti le Asl che propongono alle scuole convenzioni per testare i bimbi, ma il sospetto è che dietro queste convenzioni ci siano ditte farmaceutiche
di Massimo Franchi
Troppi screening psichiatrici nelle scuole italiane. E il ministero della Pubblica istruzione si muove. Dopo le ripetute denunce dell’associazione «Giù le mani dai bambini» sul boom di test per valutare l’entità delle sindromi da iperattività, Viale Trastevere sta studiando il caso con «attenta valutazione», come spiega una nota ufficiale. «In questi ultimi mesi - spiega Luca Poma, portavoce dell’associazione - ci sono arrivate almeno un centinaio di segnalazioni da parte di genitori preoccupati perché non preventivamente informati dei test». Sono infatti le Asl che propongono alle scuole convenzioni per testare i bimbi, ma il sospetto è che dietro queste convenzioni ci siano ditte farmaceutiche che «spingon»” per vendere psicofarmaci come il Ritalin. «Noi - continua Poma - chiediamo che la scuola non diventi uno strumento di medicalizzazione del disagio psichico».