Unità: Gli studenti bocciano le vacanze di Rutelli
Bocciatura piena. È il risultato del sondaggio effettuato dal sito studenti.it dopo la proposta lanciata dal ministro dei Beni Culturali con delega al Turismo Francesco Rutell
Bocciatura piena. È il risultato del sondaggio effettuato dal sito studenti.it dopo la proposta lanciata dal ministro dei Beni Culturali con delega al Turismo Francesco Rutelli. Il vicepremier aveva ipotizzato un anno scolastico dal primo settembre al 30 giugno, ma con più vacanze con l’obiettivo di incrementare il turismo nel nostro Paese. Le risposte “postate” al sito degli studenti non hanno lasciato spazio a dubbi: oltre l’81% dei ragazzi si è detto contrario all’iniziativa. Sotto accusa l’inadeguatezza delle strutture scolastiche che dovrebbero ospitare i ragazzi fino ad agosto inoltrato. Sarebbe questa, secondo i redattori del sito, la data in cui si arriverebbe con gli orali della maturità. La maggior parte delle classi, infatti, non ha l’aria condizionata e continuare ad andare a scuola fino ad estate inoltrata potrebbe essere un problema, specialmente al Sud. C’è poi un’altra perplessità. Perché, ci si chiede nel sito «le riforme riguardanti la scuola vengono sempre affrontate in piena estate, quando studenti, professori e famiglie non possono intervenire sull’argomento?».
La proposta Rutelli però raccoglie anche dei consensi, soprattutto tra gli operatori del settore turistico. La maggior parte delle Regioni si è detta favorevole, «pronte a sfruttare - si legge sul sito - al 100% le loro potenzialità turistiche». L’Associazione Presidi, favorevole anch’essa, ha addirittura lanciato l’idea di più date per gli esami di Stato con prove uguali per tutti scandagliate nell’arco di un mese e mezzo, oppure tracce scelte liberamente dalle singole commissioni