Unità-Firenze-Scuola, precariato e classi più affollate

Scuola, precariato e classi più affollate
per l'anno prossimo

Numerosi gli incarichi annuali assegnati nonostante le
immissioni in ruolo. La Cgil: "Qualità didattica a rischio"

di Sonia Renzini/ Firenze

SCUOLA NEL CAOS Il nuovo anno scolastico si aprirà sulle spalle dei precari e con classi ancora più numerose di prima. I numeri degli incarichi annuali di questi giorni dimostrano che il precariato nella scuola persiste e gode di ottima salute. Sia per quanto riguar-
da i docenti che il personale Ata. I sindacati avevano avvertito da subito che le immissioni in ruolo del ministro Moratti erano poco più di una goccia d'acqua nel mare.
La denuncia della Cgil
"Le immissioni in ruolo fatte in Toscana corrispondono al 40% dei posti disponibili vacanti - dice il segretario della Cgil scuola Toscana Alessandro Pazzaglia - se si considera che in tutto sono state 2500 significa che il problema del precariato nella scuola non è stato affatto risolto. A parte un parziale miglioramento per la stabilizzazione di un certo numero di personale la situazione non è migliorata". Per Pazzaglia il numero dei pensionamenti e i tetti stabiliti per gli organici, che quest'anno per la Toscana sono inferiori all'anno scorso, sono sufficienti per prevedere una peggiore qualità della didattica, oltre che un numero maggiore di alunni per classe rispetto all'anno scorso. Non solo. C'è anche il problema delle immissioni in ruolo non ancora concluse, per cui in alcune centinaia di casi saranno fatte ad anno scolastico già iniziato. Con tutti i disagi che ne conseguono. "Per i ruoli si è attinto da gratuatorie che esistono dagli anni '90 - spiega - e tanta gente da allora o ha trovato un altro posto di lavoro o non è stato possibile rintracciarla". In più quest'anno c'è una novità che basta da sola a annientare le speranze di molti precari. I cosiddetti spezzoni di ore, che fino all'anno scorso venivano assegnati dal Csa, quest'anno verranno dati dai dirigenti scolastici che possono incaricare anche il personale già di ruolo.
I numeri
A Firenze il numero di incarichi per le cattedre annuali è di 193 per le superiori e di 275 per le medie. Non è ancora possibile sapere i posti disponibili nella scuola dell'infanzia e nelle elementari a causa dellle immissioni in ruolo ancora da terminare. "Non è ancora finita l'assegnazoipne dei ruoli - dice il segretario della Cgil scuola di Firenze Mario Battistini - e questo fa sì che ancora non siano note le disponibilità per gli incarichi annuali alle elementari e alla scuola dell'infanzia dove la situazione dell'organico è particolarmente grave". In particolare ci sono lunghe liste d'attesa per l'infanzia a Sesto Fiorentino e al circolo 2 di Firenze che comprende la zona intorno a via Baracca. A Siena, invece, per la materna sono state chiamate 71 persone, di cui 21 per il sostegno, mentre sono 180 i posti disponibili per le elementari, di cui 100 solo per il sostegno. È ancora presto sapere con esattezza gli incarichi previsti per le medie e per le superiori, ma è certo che complessivamente arriveranno a 200. "I precari non sanno ancora che posti avranno a disposizione - dice Gabriele Marini della Cgil scuola di Siena - e non si sa che fine faranno i posti disponibili nei casi in cui sono state esaurite le graduatorie". A Livorno per esempio la graduatorie per il sostegno alla materna è stata esaurita, e ci sono ancora 4 posti liberi, mentre gli incarichi annuali per posti comuni sono 16. Assegnati pochissimi posti per il sostegno alle elementari dove ci sono ancora 69 posti disponibili, mentre sono 35 quelli per posti comun e 45 per le superiori, A Lucca ci sono 70 posti disponibili per la materna compreso il sostegno, 119 per le elementari, 95 per le medie e 113 per le superiori. A Pisa il numero dei contratti annuali, sostegno compreso, è di 162 per la materna, 200 per le elementari,173 per le medie e 141 per le superiori. Ad Arezzo ci sono 61 posti per la matena, 145 per le elementari, 136 per le medie e 173 più 30 per le superiori. A Massa Carrara sono assegnati 28 incarichi alla materna, 69 alle elementari, 53 alle medie e 104 per le superiori. A Grosseto risultano 71 posti per le elementari, 34 per la materna e 76 per le medie. Mentre a Prato sono 40 per la materna e 70 per le elementari.