Unità-"Dalla destra un'altra buffonata, altro che senso dello Stato... "

ALBA SASSO L'esponente Ds: ci sono stati momenti difficili ma La Russa e Landolfi hanno soffiato sul fuoco, minacciando pure le forze dell'ordine

"Dalla destra un'altra buffonata, altro che senso dello Stato... "

di Wanda Marra / Roma

Un movimento pacifico, nonostante le tensioni, provocate da alcuni parlamentari di An, che si sono comportati da "goliardi" e da "buffoni". Questa è l'interpretazione della giornata di ieri- con la discussione in aula del disegno di legge Moratti sull'università e la manifestazione fuori degli studenti - di Alba Sasso, diessina, componente della Settima Commissione della Camera (Cultura, scienza ed istruzione), che è stata per molte ore in piazza a dare il suo sostegno ai manifestanti, e a dialogare con loro.

Onorevole, ci può raccontare quello che è successo ieri a Montecitorio, in piazza e dentro la Camera?
"Nonostante alcuni momenti difficili, gli studenti erano assolutamente pacifici, avevano le braccia alzate. C'è stata molta tensione da parte della polizia, che però alla fine si è comportata abbastanza bene. Un atteggiamento veramente sgradevole, invece, è stato quello dell'onorevole Santanché, che si è messa addirittura a fare gestacci. Mentre altri, come La Russa e Landolfi, sono scesi in piazza con fare provocatorio. Loro sostengono che gli studenti hanno detto "La Russa sei brutto". Ma una cosa sono le goliardate da parte degli studenti, un'altra l'atteggiamento di un parlamentare che ha una responsabilità pubblica. Tant'è vero che uno dei capi della polizia ha chiesto a questi parlamentari di allontanarsi, e loro per tutta risposta di fatto l'hanno minacciato"
Ma perché? Ci può dare una valutazione politica del comportamento dei parlamentari di An?
"Non hanno senso di responsabilità. Come Ministro o parlamentare si ha il dovere di garantire la libertà di manifestare a tutti. C'era da interloquire con il movimento, come abbiamo fatto noi, invece di provocarlo".
In aula hanno anche urlato "Cofferati, Cofferati" a un certo punto...
"Sì, hanno detto "bisogna stroncarli", facendo riferimento a Cofferati. Hanno tentato di giustificare la loro posizione, dicendo che anche uno di sinistra attacca i movimenti. Ma non è la stessa cosa. I parlamentari di An hanno fatto i goliardi, i buffoni in piazza Gli manca il senso dell'azione dello stato"
E la Moratti?
"È venuta in Aula usando il suo linguaggio pubblicitario, che promette cose non vere. Lei dice sempre che ha ascoltato tutti. Però noi abbiamo portato avanti linee emendative, ma lei è andata avanti per la sua strada, su ogni cosa. Dice che sono tutti d'accordo con lei, anche i Rettori. Ma la Crui, le associazioni della docenza, e anche gli studenti si sono schierati contro il suo disegno di legge"
E invece come valuta la decisione di Mussi di far portare bottiglie d'acqua agli studenti?
"È stata una decisione di grande garbo istituzionale. E hanno attaccato anche questo, con accanimento verso gli studenti, disprezzo verso le istituzioni e voglia di non ascoltare. Nessuno di loro, tranne Garagnani di Forza Italia è intervenuto sul merito della questione. Perché a loro i contenuuti non interessano. Quello sull'università è un disegno di legge lobbstico, che favorisce solo alcuni gruppi dell'università. Ma è stato fatto da un Ministro che è veramente una grande potenza. Non si è mai visto Berlusconi in aula per un provvedimento specifico, mentre ieri c'è stato tutta la mattinata. Non può che sorgere spontanea la domanda: Perché?".