Unione Sarda-Scuola, si impegni la Regione"

Rifondazione
"Scuola, si impegni la Regione"
La Regione deve opporsi con decisione ai tagli stabiliti dal Governo per la scuola sarda, per quanto riguarda il personale amministrativo, tecnico e ausiliario degli istituti scolastici della Sardegna. Lo chiedono, con un'interpellanza, i consiglieri regionali di Rifondazione Luciano Uras, Ciriaco Davoli e Paolo Pisu, all'indomani della manifestazione che ha visto uniti, a Cagliari, tutti i sindacati del settore (confederali e autonomi) per protestare appunto contro le possibilità di tagli al personale Ata. "Sono circa 250 le unità amministrative e tecniche cancellate dal ministero Moratti, a discapito del buon funzionamento della scuola", lamentano i tre consiglieri comunisti, che chiedono anche al presidente dell'assemblea di via Roma, Giacomo Spissu, la convocazione di una sessione di lavori del Consiglio interamente dedicata allo stato del sistema scolastico in Sardegna. "Bisogna dire basta alla strategia del bilancio leggero della spesa pubblica fondato sulla progressiva riduzione dei diritti", scrivono i tre esponenti di Rifondazione. Uras, Davoli e Pisu denunciano "una intollerabile mortificazione dell'Autonomia", e sollecitano la Giunta regionale a "intervenire in materia di abbandono e dispersione scolastica, coinvolgendo le Province".