FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3911555
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Un organico funzionale per salvare il tempo pieno

Un organico funzionale per salvare il tempo pieno

di Pippo Frisone

30/04/2014
Decrease text size Increase text size
ScuolaOggi

E’ lo stesso USR della Lombardia a lanciare l’allarme. Per il 2014/15 ci saranno nella primaria  91 posti in meno. Per tale motivo l’USR chiede al Ministero di poter garantire almeno lo stesso numero di posti funzionanti nel 2013/14.

A fronte dei 34.138 assegnati dal Miur nel 2013/14  ma ritenuti insufficienti per il rilevante aumento della popolazione scolastica, l’USR anticipò in organico di diritto ben 268 posti dall’organico di adeguamento.

Nel 2014/15 con 34.315 posti il Miur non solo non consolida il dato dell’anno precedente, deciso dall’USR ma non tiene in alcun conto il tendenziale aumento della popolazione scolastica (+1,03%)

Nell’ultimo decennio la popolazione scolastica in Lombardia è cresciuta costantemente in tutti gli ordini e gradi di scuola del 17,13%.

L’incremento nella sola primaria è stato in media ben al di sopra dell’1% annuo .

Nella sola Milano la differenza degli iscritti rispetto all’anno scorso è di +845 pari al 2,55% .

Di questa tendenza costante non sembra tuttavia rendersene conto nemmeno lo stesso USR.

Perché non rifare la stessa operazione dello scorso anno ? Perché limitarsi a chiedere di mantenere lo stesso organico dell’anno precedente quando la popolazione scolastica è aumentata all’incirca dello stesso numero?

Non 91 posti andavano richiesti al Miur ma almeno 250-270, anticipandoli sull’adeguamento!

Gli Ambiti Territoriali provinciali per far fronte al minor gettito di organico assegnato di anno in anno dal Miur, hanno dovuto rinunciare nella primaria all’apertura di nuove classi a tempo pieno, seppur richieste dalle famiglie .

A Milano le classi a tempo pieno sono oramai stabilizzate al 90% contro una media regionale al 40%.

Coi tagli voluti dalla Gelmini, il risultato è stato quello di uno svuotamento del tempo pieno e non solo ma anche di un aumento del sovraffollamento delle classi, con inserimento anche di più alunni disabili nella stessa classe.

Ma a farne le spese è stato soprattutto il modello organizzativo-didattico , con la scomparsa graduale delle 4 h di compresenze, utilizzate per altre finalità sul tempo normale ( ad es.mensa..) o  per supplenze ecc..

La FLC-CGIL di Milano rivendica un organico funzionale al ripristino del tempo pieno che salvaguardi le compresenze e le attività laboratoriali.

Un tempo pieno di qualità che non guardi solo al passato ma che , proiettato nel futuro, sappia dare risposte all’altezza delle sfide che attendono la scuola nel nostro Paese.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL