Tuttoscuola-Scuola e Università, manifestazione unitaria ad aprile
Scuola e Università, manifestazione unitaria ad aprile Unire le forze del fronte del sapere, dalla scuola dell'infanzia alla ricerca universitaria, dagli asili nido ai premi Nobel. Nasce sull'on...
Scuola e Università, manifestazione unitaria ad aprile
Unire le forze del fronte del sapere, dalla scuola dell'infanzia alla ricerca universitaria, dagli asili nido ai premi Nobel. Nasce sull'onda del successo della manifestazione dei ricercatori contro il ddl Moratti sulla docenza, che ha visto prima all'interno dell'Università La Sapienza e poi anche in strada qualche migliaio di "oppositori", l'idea di fare fronte unico contro la politica dell'istruzione del governo a tutti i livelli.
Tra i rappresentanti del sindacato e delle forze politiche del centrosinistra si fa strada il progetto di una manifestazione ad aprile che veda in piazza tutti, senza alcuna distinzione tra i comparti del sapere. Favorevolissimo Andrea Ranieri, responsabile per i problemi dell'università della segreteria Ds: "Lo scontento va davvero dagli asili nido ai luminari della ricerca, ai premi Nobel", afferma sottolineando che "è ora di unificare il fronte e organizzare ad aprile una grande manifestazione unitaria. La protesta di oggi - rileva - è più che giustificata, non si rinnova l'università precarizzando e chiudendo la strada ai giovani. Insieme alla riforma della scuola - a suo giudizio - anche la normativa sulla docenza è un segno dell'assoluta incapacità del ministro di governare le tante tematiche del sapere". Pieno accordo sulla manifestazione che leghi tutte le fasi dell'apprendimento anche da parte del leader dei Cobas Piero Bernocchi: "La mercificazione dell'istruzione -sostiene - comincia dall'infanzia e finisce con l'università. E' inderogabile a questo punto, ancora più che opportuna, una manifestazione unitaria che coinvolga sia la scuola che l'universita'". Una ottima idea anche a giudizio di Titti De Simone, responsabile per i problemi dell'istruzione di Rifondazione Comunista. "I problemi dell'istruzione, dalla scuola dell'infanzia alla fascia dei ricercatori - afferma - sono centrali perchè stanno a testimoniare la fase di declino che ha imboccato il nostro Paese. Per questo - conclude - è importante unire le forze".