Tuttoscuola: Quaderno bianco sulla scuola/2. E la nuova finanziaria?
La circostanza che il "quaderno" sia stato presentato una settimana prima del varo della nuova finanziaria sara' casuale? Razionalizzazione o sviluppo?
Quaderno bianco sulla scuola/2. E la nuova finanziaria?
Il premier Romano Prodi, intervenendo alla presentazione del
"Quaderno bianco", l'ha definito uno strumento di grandissima
utilita': «Serve a darci un profilo per una politica che duri a lungo,
per vent'anni. Possiamo dunque avere obiettivi di lungo termine,
possiamo individuare risorse, strumenti e decisioni politiche in modo
che la scuola possa avere una strategia di lungo periodo». Secondo
Prodi alla scuola spetta anche il compito di rilanciare la
produttivita' del Paese attraverso la formazione scientifica e
tecnica, perche', in caso contrario, «il Paese non reggera' la
competitivita' dell'economia di domani». Il premier ha parlato anche
di precariato e di altri problemi meritevoli di programmazione.
La circostanza che il "quaderno" sia stato presentato una settimana
prima del varo della nuova finanziaria sara' casuale?
Razionalizzazione o sviluppo?
C'e', ad esempio, un tema che emerge in vario modo nel quaderno:
quello degli organici, che dall'analisi risulta fattore di squilibrio
tra quantita' di risorse professionali impiegate e qualita' dei
risultati ottenuti. Si evidenzia impietosamente - la verita' e' nota
da anni - che l'Italia ha, da una parte, uno dei piu' bassi rapporti
in Europa nel numero di alunni per docente, mentre l'Ocse gradua la
scuola del nostro Paese nelle medie piu' basse per livelli di
apprendimento.
La nuova finanziaria vorra' investire per migliorare la qualita' del
servizio o vorra' razionalizzare le risorse (tagliare organici) per
investire nel cambiamento e nella formazione?
Il "quaderno" sarebbe, in questo modo, una prova documentata delle
scelte che verranno fatte.