Tuttoscuola-Primine, quell'opzione in più
Primine, quell'opzione in più Forse nemmeno il ministro Moratti, che aveva fatto ben altra scelta, se l'aspettava. Ma, di fronte alla proposta parlamentare, venuta dalla commissione Istruzione d...
Primine, quell'opzione in più
Forse nemmeno il ministro Moratti, che aveva fatto ben altra scelta, se l'aspettava. Ma, di fronte alla proposta parlamentare, venuta dalla commissione Istruzione del Senato, si è adattata e ha rinunciato alla sua idea di cancellare dalla storia della scuola italiana le primine. Eppure c'aveva creduto per prima, tanto che quella modifica che escludeva il passaggio diretto alla seconda classe di bambini di sei anni, introdotta nello schema di decreto approvato a settembre, era stata messa in risalto a novembre anche nel commento ministeriale allo schema di decreto, per dimostrare come il ministro non volesse concedere sconti o favori alle scuole private dove, come è noto, si organizza, a pagamento, la preparazione di bimbi di cinque anni agli esami di idoneità. La norma "ammazza-primine" prevedeva che "Gli alunni provenienti da scuola privata o familiare che compiono entro il 30 aprile dell'anno scolastico di riferimento un'età non inferiore a quella richiesta per la classe cui si intenda accedere sono ammessi a sostenere esami di idoneità per la frequenza delle classi seconda, terza, ecc...". Niente quindi passaggi anticipati di bambini alle classi se non per quelli in età corrispondente a quella normale per la frequenza della classe. Il nuovo testo, emendato per effetto dell'intervento del Senato, ha perso la parte che recita "..che compiono entro il 30 aprile ecc.. un'età non inferiore a quella richiesta per la classe ecc.". Non c'è dunque più limite, e all'esame di idoneità possono accedere anche bambini che compiono i sei anni dopo il 30 aprile e fino anche al 31 dicembre. Come già avviene oggi. Cadono pertanto le preoccupazioni di molte scuole private (molte delle quali non paritarie), che proprio in questi giorni stanno raccogliendo le iscrizioni per preparare l'anno scolastico prossimo i bambini di cinque anni (compiuti e non) all'esame di idoneità per il giugno 2005 in funzione dell'ammissione diretta alla seconda classe dal settembre 2005. E l'incasso è salvo.