Tuttoscuola: Petizione della Cgil per cancellare subito le Indicazioni nazionali

Le note ministeriali di indirizzo dell’anno ponte del 31 agosto scorso, pur parlando di prossima revisione delle Indicazioni nazionali, ne hanno già ridotto il peso, nel momento in cui ne hanno rimesso l’applicazione e l’interpretazione all’autonomia delle scuole.

Partendo da questa consapevolezza, la Flc Cgil di Enrico Panini non si accontenta e ne vuole l’immediata cancellazione formale, in modo che non possano più "nuocere" da subito, a cominciare dagli effetti sui libri di testo che dovranno essere adottati per l’anno prossimo.
In che modo il ministro Fioroni possa operare - sembra dire - sono affari suoi.

Per sostenere il progetto, la Flc, insieme all’Associazione professionale "Proteo fare-sapere", ha aperto una petizione nazionale invitando gli insegnanti a sottoscrivere la richiesta di cancellazione delle Indicazioni nazionali, prefissandosi l’ambizioso obiettivo di raccogliere almeno 100 mila firme e arrivare a smontare i vincoli per l’adozione dei libri di testo costruiti sulle Indicazioni nazionali.

Il sindacato, oltre ad esercitare una nuova pressione sul ministro, sembra volere mantenere "caldo" quel rapporto con la categoria che negli ultimi anni, nella resistenza alla riforma Moratti, gli ha portato indubbiamente consensi e simpatie, rafforzandone il ruolo di movimento oltre che di associazione sindacale