Tuttoscuola-Nebbia sui licei tecnologici/1
Nebbia sui licei tecnologici/1 Martedì 20 dunque, in occasione del convegno organizzato da Confindustria a Vicenza, può essere una data chiave per conoscere l'orientamento del ministro Mo...
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Nebbia sui licei tecnologici/1
Martedì 20 dunque, in occasione del convegno organizzato da Confindustria a Vicenza, può essere una data chiave per conoscere l'orientamento del ministro Moratti sulla spinosa questione del destino degli attuali istituti tecnici: se costituiranno, insieme agli istituti professionali e agli istituti d'arte (oltre il 60% degli iscritti a scuole secondarie superiori nel 2003-2004), la base di riferimento per la costruzione del "sistema di istruzione e formazione professionale", oppure se la loro collocazione sarà all'interno del "sistema di istruzione", in forma di indirizzi del liceo tecnologico e di quello economico.
La questione si presenta intricata e delicata dal punto di vista politico, con l'UDC schierata per la prima soluzione (che comporta un solo liceo tecnologico e un solo liceo economico, senza indirizzi), Confindustria e AN per la seconda e Forza Italia incerta. Il responsabile scuola di AN, sen. Valditara, propone di articolare il liceo tecnologico nei seguenti indirizzi: elettronico, dell'informatica e della comunicazione, dell'energia, della chimica, delle risorse agroalimentari e ambientali, del sistema moda, dell'edilizia, del territorio e dei trasporti. In pratica, ci sarebbe spazio per quasi tutti gli attuali istituti tecnici industriali e per i geometri (è sorprendente che Valditara non citi i meccanici, punta di diamante degli industriali, ma sembra trattarsi di una mera dimenticanza). Anche il liceo economico si articolerebbe (almeno) in tre indirizzi: amministrazione e controllo, comunicazione e marketing, gestione e servizi per il turismo (gli stessi che propone Confindustria).
Dunque AN sostiene una soluzione di fatto continuistica rispetto agli attuali assetti, mentre Confindustria, in particolare per i tecnologici, sembra rilanciare l'"area tecnica e tecnologica" prevista nella legge n. 30/2000 (riforma Berlinguer), esclusa dalla legge n. 53/2003 proprio perché "panlicealistica".