Tuttoscuola-Ma il CISEM non aspetta i decreti...
Ma il CISEM non aspetta i decreti... Se la CGIL scuola promuove appelli per il ritiro del primo decreto legislativo attuativo della legge n. 53, il CISEM, istituto di ricerca della Provinci...
Ma il CISEM non aspetta i decreti...
Se la CGIL scuola promuove appelli per il ritiro del primo decreto legislativo attuativo della legge n. 53, il CISEM, istituto di ricerca della Provincia di Milano e dell'UPI (Unione delle Province Italiane), si muove in direzione opposta, nel senso che ha deciso di precedere l'emanazione dei decreti promuovendo una serie di "incontri di formazione" sull'attuazione della legge nel suo insieme, primo e secondo ciclo.
Gli incontri previsti sono 7, e si svolgeranno nei prossimi mesi, fino ad aprile 2004: data alla quale, nella migliore delle ipotesi, solo il decreto riguardante il primo ciclo potrebbe aver visto la luce. Su quali contenuti si svolgeranno allora gli incontri, in particolare quelli sul secondo ciclo, che un ente come il CISEM dovrebbe peraltro privilegiare, vista la sua storia e il suo collegamento con le Province, competenti per tale livello di scuola?
La risposta si può trovare, probabilmente, considerando il fatto che alla direzione del CISEM è approdato da qualche tempo Giuseppe Bertagna, che se non è il "padre" della riforma (qualifica che l'interessato contesta), ne è certamente un interprete autorevole, data la sua qualità di consulente del ministro Moratti. Diciamo che i dirigenti scolastici e i docenti che seguiranno il corso di aggiornamento del CISEM riceveranno indiscrezioni e anticipazioni da una "fonte solitamente bene informata", come si usa dire. Il che non significa che Bertagna sia in grado di anticipare la soluzione dei non pochi nodi tecnici e politici che, in particolare sul secondo ciclo, ancora gravano sull'attuazione della riforma.
tuttoscuola.com martedì 9 dicembre 2003