Tuttoscuola: Cnpi. La riforma dei licei deve partire solo dalle prime classi
Come si sa, due settimane fa il ministro Gelmini, nella intervista alla Stampa aveva dichiarato che la riforma dal 2010-11 riguarderà solo le prime classi, anticipando indirettamente la proposta del Cnpi.
Apprezzamenti e critiche allo schema di regolamento
Il Cnpi, dopo il parere interlocutorio di questa estate sullo schema di regolamento per i nuovi licei, ha espresso il 7 ottobre il parere definitivo sullo schema.
Si tratta di un parere molto articolato dove emergono condivisioni, perplessità e critiche.
In particolare, relativamente al passaggio al nuovo ordinamento, il Cnpi " ritiene inaccettabile la previsione di far confluire nei nuovi percorsi, sia pure con le dovute eccezioni, le seconde classi liceali, perché così facendo non si tiene nella giustica considerazione né i diritti degli alunni alla continuità educativa, né i tempi necessari per gestire il passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento".
Il Cnpi, in proposito, ritiene che un'eventuale accelerazione del percorso dimostrerebbe che la riforma dei licei ha per obiettivo primario solo il contenimento della spesa.
Come si sa, due settimane fa il ministro Gelmini, nella intervista alla Stampa aveva dichiarato che la riforma dal 2010-11 riguarderà solo le prime classi, anticipando indirettamente la proposta del Cnpi.