Tribuna di Treviso-Panini (Cgil): "Non c'è consenso"

Panini (Cgil): "Non c'è consenso"
MILANO. "Il ministro Moratti deve prendere atto che la sua legge non ha consenso neppure tra chi ha votato per questa maggioranza. Si rassegni a bloccarla e apra un confronto vero, non immaginario, per rilanciare la scuola". Enrico Panini, segretario nazionale della Flc-Cgil, è soddisfatto per la riuscita dello sciopero nazionale e della manifestazione a Roma: "Il nostro obiettivo politico era quello di svuotare le scuole e ci siamo riusciti. A Roma sono poi arrivate oltre centomila persone nonostante il maltempo". Un duplice successo "che significa che ormai il senso comune dice che non se ne può più". Questo perchè "ci sono 800mila insegnanti - spiega Panini - con il contratto scaduto da 11 mesi e in sempre più famiglie si fatica ad arrivare a fine mese. I dirigenti scolastici sono senza contratto da 35 mesi. Dal luglio 2001 alle previsioni di questa Finanziaria, siamo poi a 100mila posti di lavoro in meno. Tagliare gli insegnanti per ridurre le tasse ai ricchi è una dichiarazione di guerra". (m.v.)