Tribuna di Treviso-Caos iscrizioni, la riforma Moratti
CASO Caos iscrizioni, la riforma Moratti manda in tilt l'organizzazione m.s. TREVISO. E'iniziato il conto alla rovescia per le iscrizioni alla scuola d'infanzia e alla classi iniziali di elem...
CASO
Caos iscrizioni, la riforma Moratti
manda in tilt l'organizzazione
m.s.
TREVISO. E'iniziato il conto alla rovescia per le iscrizioni alla scuola d'infanzia e alla classi iniziali di elementari, medie e superiori: c'è tempo fino al 25 gennaio. Ma a creare preoccupazione si ripresentano, come l'anno scorso, tutti gli interrogativi lasciati sospesi dalla riforma Moratti non ancora approvata, a cominciare dal possibile anticipo dell'iscrizione per i bambini che compiranno 3 e 6 anni entro aprile del 2004. "I genitori sono preoccupati e protestano - dicono i direttori didattici- ci chiedono certezze che non possiamo dare". Per ora i circoli didattici accettano solo iscrizioni di bambini nati nel 2000 per le materne, e nati nel 1997. "Attendiamo comunicazioni - dice Luigino Smaniotto del terzo circolo - certo, in queste condizioni è difficile gestire le liste d'attesa, molto lunghe soprattutto nelle scuole che attuano il tempo pieno. Di solito viene data la precedenza ai residenti, quindi si apre ai non residenti, avvertendo per tempo chi non ha possibilità di ottenere un posto. Se dovremo iscrivere i bambini più piccoli, di 2 anni e mezzo e di cinque anni e mezzo, dopo la chiusura delle preiscrizioni, sarà il caos". Le iscrizioni, nel comune di Treviso, interessano 691 bambini in età di scuola materna, e 657 in età di scuola elementare. Ma i numeri potrebbero lievitare se il ministro Moratti, dispone l'anticipo previsto dalla riforma. Nessuna istituzione, neppure il Comune, ha fatto i conti su quanti potrebbero essere.
In alcune scuole materne sono i genitori a preoccuparsi della formazione della prima classe elementare. A Fiera, un gruppo di genitori della scuola d'infanzia statale Andersen e della materna parrocchiale S. Maria Bertilla, hanno realizzato un sondaggio, per conoscere quale sarà la scelta della scuola elementare. "Le materne di Fiera accolgono molti bambini di altri comuni - spiega uno dei genitori - il sondaggio è servito per fare una previsione delle scelte. Dai risultati raccolti, purtroppo, risulta che a Fiera non ci sarà un numero sufficienti di bambini per formare una classe prima. Naturalmente siamo consapevoli dei limiti del nostro sondaggio, affidato a moduli distribuiti solo tra i frequentanti della scuola materna, non obbligatoria, e alla disponibilità dei singoli a rispondere. Certo ci dispiacerebbe se una scuola situata in un contesto tranquillo, lungo il Sile, come la Volta, fosse destinata a chiudere". La risposta certa verrà dalle iscrizioni aperte da martedì scorso. I genitori hanno già cominciato a portare i moduli nelle segreterie. Per le superiori è possibile iscriversi anche via internet attraverso il sito del ministero: www.istruzione.it. A questo proposito la critica viene dai presidi: "Così - dice Afro Groppo delle medie Coletti - non potremo più tenere sotto controllo l'evasione scolastica di chi non completa l'obbligo di frequanza fino a 15 anni".